La domenica del villaggio / Bergamo Città
Lunedì 03 Febbraio 2025
Infermeria piena, ma sarà l’Atalanta delle notti di Coppa
L’ANALISI. Volendo ci sarebbe anche spazio per i rimpianti, visto che l’andamento della giornata avrebbe consentito di guadagnare due punti su Napoli e Inter.
Ma il momento dell’Atalanta è talmente delicato che bisogna soprattutto stringere i denti e portare a casa tutto quello che si può. Fateci caso: un portiere (Carnesecchi); un’intera difesa (Kossounou, Scalvini e Kolasinac); un esterno (Zappacosta); due attaccanti (Scamacca e Lookman). Mettetene altri quattro a vostro piacimento e salterebbe fuori un fior di squadra, invece è il bollettino medico dell’infermeria nerazzurra che si sta affollando con la rapidità di un autobus nell’ora di punta. E domani arriva il Bologna, per un quarto di finale di Coppa Italia in gara secca che rappresenta uno snodo importante della stagione. La Coppa è diventata un obiettivo fisso dell’era Gasperini, durante la quale i nerazzurri hanno già giocato la finale per tre volte, sempre perdendola: 2019, 2021, 2024.
Una sorta di maledizione sfatata lo scorso anno con il trionfo in Europa League. Ma la Coppa Italia comunque resta, con la formula attuale, il traguardo stagionale più raggiungibile. In condizioni normali. Invece qui ti giochi tutto in 90’ contro una squadra di valore e in forma come il Bologna, che per di più ha in questa manifestazione il suo primo obiettivo stagionale, visto che è già fuori dalla Champions e la situazione in campionato rende problematica la riconferma nella regina delle rassegne continentali. Ma l’Atalanta che pochi giorni fa, proprio in Champions, è uscita imbattuta e a testa alta dal campo del Barcellona merita fiducia. Come la merita il Gewiss Stadium che domani sera farà sentire tutto il peso del fattore campo, in un contesto più simile a quello delle notti europee, dove l’Atalanta non ha mai steccato, che non a quello del campionato, dove gli avversari si chiudono e sulle gambe pesa quel calo di adrenalina che inevitabilmente segue i grandi appuntamenti.
Adrenalina che in queste ultime ore non è mancata neppure dal mercato, con l’intrigo a lieto fine di Stefan Posch. Con lui e Daniel Maldini, la società si è fatta ancora una volta trovare pronta: un difensore già esperto del campionato italiano e un attaccante di prospettiva ma in grado di far comodo da subito.Al resto, come sempre, penserà Gasperini.
© RIPRODUZIONE RISERVATA