Volontaria si trova a tu per tu con il ladro

BONATE SOTTO. Era da poco, quando ha scoperto l’uomo e il centro anziani a soqquadro.

Grande spavento per una volontaria del trasporto anziani di Bonate Sotto, nella mattinata di sabato 7 settembre: si è trovata di fronte a un ladro che era entrato nel Centro diurno anziani «Monsignor Tarcisio Pezzotta» appunto a Bonate Sotto, in via Marconi.

Il racconto

«L’ho chiamata più volte, senza però ottenere risposta. Sono quindi salita negli uffici»

«Erano le 9,50 ed ero da poco rientrata da un servizio a Trescore Balneario – ha raccontato ieri ancora scossa la volontaria –. Ho portato l’auto nel garage e sono salita negli uffici al piano sopra per portare il programma settimanale dei servizi. A quel punto, arrivata al pianterreno, ho visto che sul pavimento era crollata la vetrata antisfondamento della porta del bar, che era stata completamente divelta. Dagli uffici ho sentito provenire dei rumori, e a quel punto ho pensato che ci fosse la donna delle pulizie. L’ho chiamata più volte, senza però ottenere risposta. Sono quindi salita negli uffici e ho aperto con difficoltà la porta di un ufficio».

È stato in quel momento che la donna si è trovata di fronte un uomo sui 45 anni, «biondo, alto circa un metro e 65 centimetri – racconta –: era seduto alla scrivania davanti ad uno dei due computer che era stato appena acquistato qualche giorno fa. Come mi ha visto, ha urlato, non so cosa, e mi ha rincorso. Sono scappata velocemente dalle scale e scesa in cantina. Da lì ho chiamato una persona che abita vicino al centro diurno anziani chiedendo di venire perché nell’ufficio c’era un estraneo».

I danni alla struttura

«Ci sono solo documenti, se n’è andato con pochi euro»

La persona subito è accorsa e insieme sono saliti negli uffici a verificare i danni. L’intruso, che era scappato dopo essere stato scoperto dalla signora lasciando una scia di danni e il centro messo a soqquadro, aveva sfondato la porta del bar e una volta all’interno ha usato l’estintore per abbattere la vetrata antisfondamento della porta che porta al piano di sopra. «Al primo piano ha scardinato le porte dei due uffici in cerca di chissà cosa, visto che ci sono solo documenti e se n’è andato con pochi euro».

Il ladro nella sua incursione ha causato ingenti danni riuscendo solo a racimolare pochi euro. La volontaria ha avvisato il sindaco Carlo Previtali, in quanto l’immobile è del Comune, e il presidente dell’associazione Anziani, Giulio Villa, che gestisce il centro.

È stata quindi regolarmente presentata la denuncia ai carabinieri di Ponte San Pietro e il sindaco ha dato incarico alla Polizia locale di verificare le telecamere della zona per cercare di risalire all’identità dell’intruso.

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