Cronaca / Isola e Valle San Martino
Mercoledì 13 Novembre 2024
Una vita per politica e volontariato: l’Isola piange Bruno Locatelli
IL LUTTO . Ex sindacalista, vicepresidente di Hidrogest e attuale presidente del Consiglio di sorveglianza di Unica Servizi, aveva 73 anni e abitava a Bonate Sotto: «Incarnava la capacità di interpretare la sana politica». Giovedì i funerali.
È mancato improvvisamente nella serata di lunedì all’ospedale Papa Giovanni XXIII a Bergamo, per un problema respiratorio, Bruno Locatelli, di anni 73, residente in via Verdi 9 a Bonate Sotto. La notizia della sua scomparsa si è diffusa in paese nella giornata di ieri, lasciando incredula l’intera comunità in quanto Bruno era una persona molto conosciuta perché molto impegnata per Bonate Sotto, sia a livello politico che come volontario.
L’impegno in Comune
Negli anni Novanta era stato più volte consigliere di minoranza come rappresentante del Psi, mentre dal 2004 al 2009 consigliere di maggioranza col sindaco Emma Brembilla e rappresentante nel consiglio della scuola materna. Dal 2010 al 2014 è stato vicepresidente di Hidrogest e poi fino al 2020 presidente del Consiglio di sorveglianza di Unica Servizi (holding che controlla tutte le partecipate dell’Isola). Marco Donadoni, presidente di Hservizi che ha lavorato per anni accanto a Bruno Locatelli, così lo ricorda: «Incarnava la capacità di interpretare la sana politica con la P maiuscola, ovvero in modo razionale e lungimirante. Si era reso conto della necessità di far rete sul territorio, credendo fermamente nel dialogo tra sindaci e territori. Va riconosciuto lo sforzo fatto per arrivare a consolidare progetti unitari come quello della Hservizi stessa che ad oggi deve essere vissuto come patrimonio per tutto il territorio». Bruno Locatelli ha lavorato per anni come sindacalista Uil nel settore Poligrafici, assumendo anche l’incarico di tesoriere provinciale della Uil. Una volta in pensione ha continuato ad operare nella Uil come volontario e tuttora lo faceva.
«Incarnava la capacità di interpretare la sana politica con la P maiuscola, ovvero in modo razionale e lungimirante. Si era reso conto della necessità di far rete sul territorio, credendo fermamente nel dialogo tra sindaci e territori»
Giovedì i funerali
Da qualche mese aveva accusato un lieve problema respiratorio che improvvisamente si è aggravato e, nonostante le cure dei sanitari, è deceduto lasciando nel dolore la moglie Lilliana, il figlio Erbert, la nuora, il nipotino, e i familiari, tra cui il cognato, sindaco Carlo Previtali. I funerali si terranno giovedì 14 novembre alle 15 nella chiesa parrocchiale di Bonate Sotto. La salma è composta presso la Casa funeraria Ceresoli in via Fratelli Calvi a Ponte San Pietro.
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