Tragico incidente in moto a Tenerife: Terno d’Isola piange il 28enne Davide Lego

Si era trasferito a Tenerife da circa un mese per valutare nuove opportunità per lavorare e vivere in un altro Paese. Ma un incidente stradale mentre era in sella a un motorino ha bruscamente troncato sogni e speranze di Davide Lego, 28enne di Terno d’Isola. Nello schianto avvenuto nella mattinata di sabato 11 dicembre a Santiago del Teide il giovane ha riportato ferite che non gli hanno dato scampo.

Ancora da chiarire la dinamica dell’accaduto, ma, dalle prime informazioni nell’incidente non sembra siano stati coinvolti altri veicoli. I medici hanno cercato di stabilizzare le sue condizioni, ma senza successo.

Il giovane, laureato in Scienze della comunicazione, lavorava come segretario in una casa di riposo di Villa d’Adda. Una volta trasferitosi a Tenerife, lavorava come barman e nel negozio di un amico.

Gaia Morando, ragazza di Ivan, fratello di Davide, che si è recato in Spagna non appena appresa la notizia con il resto della famiglia, osserva: «Più che amico era un fratello, passavo tanto tempo con lui. Era un ragazzo particolare, unico: lo guardavi e ti trasmetteva gioia con il suo sorriso, i riccioloni biondi e gli occhi azzurri. Era una persona gentilissima ed educata, di quelle che non vogliono mai intromettersi. Sempre pronto per gli altri; un vero e proprio punto di riferimento. E poi aveva anche un lato più estroverso, era il jolly della serata con le sue uscite e trasmetteva davvero una gioia incredibile».

La videochiamata

«Il destino a volte è assurdo - continua la giovane - . Ieri (sabato 11 dicembre ndr) ero al bar con tutti gli amici di Davide. Abbiamo sentito una canzone che ci ricordava Davide. Allora abbiamo deciso di fare una videochiamata con lui. È come se avessimo avuto la possibilità di salutarlo tutti prima che se ne andasse».

Anche il sindaco di Terno, Gianluca Sala conosceva il giovane scomparso: «Tutto il paese lo conosceva. Era trasparente, lo vedevi sempre con il sorriso. Si metteva a disposizione ogni volta che c’era bisogno. È come se la comunità avesse perso un figlio».

Il giovane giocava a calcio, con il ruolo di centrocampista, nell’Asd Aurora Terno.

Partita annullata

«Era un ragazzo splendente, sempre sorridente - commenta Fabio Bertuletti, presidente di Asd Aurora Terno - Era la persona più gioiosa che si potesse incontrare. Era sempre carino, gentile, disponibile. In passato veniva ad allenare i pulcini, gli esordienti, aiutava gli allievi. Era il capitano della nostra prima squadra».

«Ci ha lasciato un vuoto davvero incolmabile - continua il presidente - . C’è un paese che piange ed abbraccia la famiglia. Siamo tutti stravolti. Il destino voleva così. Abbiamo annullato la partita che era in programma domenica, siamo tutti troppo scossi».

«Era andato via dall’Italia perché sentiva il bisogno di cambiare aria - afferma Gaia - mi è sembrato di vederlo più sereno durante la videochiamata. Spero davvero che lo fosse. Voglio pensare che se ne sia andato sereno. Speriamo di riaverlo a casa in pochi giorni».

Allo «Strabar», bar di Terno d’Isola dove Davide era un volto noto, si sta organizzando una raccolta di offerte per provvedere alle spese per il rientro della salma.