Rogo in casa a Carvico, anziana salvata dai vicini - Foto/Video

Due persone in ospedale e una palazzina gravemente danneggiata dalle fiamme. È il bilancio del violento incendio scoppiato lunedì pomeriggio a Carvico, in via Conte Girolamo (la provinciale 169). Per domarlo sono dovute intervenire diverse squadre dei vigili del fuoco della centrale di Bergamo, del distaccamento di Dalmine e dei volontari di Madone. I due feriti, che hanno riportato ustioni e sintomi da intossicazione e sono stati portati in codice giallo (media gravità) all’osspedale di Zingonia, sono un’anziana di 93 anni che abita nell’appartamento bruciato e un uomo di 65 anni che si trovava in casa per aiutarla nelle faccende domestiche. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri e la polizia locale. Non si conoscono ancora le cause del rogo, che sembra essere partito dal box al piano interrato. L’appartamento dell’anziana donna è completamente inagibile. Al piano terra c’è un centro estetico e ieri sera si era ancora in attesa di sapere se avesse subito danni e se avrebbe potuto riaprire.

I pompieri impegnati fino a tarda ora per spegnere le fiamme e bonificare l’area

«La signora l’ho sentita al telefono, è molto spaventata, ma mi ha parlato, era lucida» ha affermato una conoscente della proprietaria dell’appartamento bruciato, un paio d’ore l’episodio, rassicurando i presenti circa le sue condizioni di salute. Alle prime fasi dell’incendio hanno assistito i vicini di casa della donna, che sono riusciti a farla scendere dal balcone in attesa dei soccorsi. Sono stati momenti molto concitati, ma certamente il tempismo di chi ha prestato il primo aiuto è stato fondamentale per evitare che la situazione precipitasse. Il fumo era visibile da diverse parti del paese e molti sono scesi in strada per cercare di capire che cosa stesse succedendo. La preoccupazione era che qualcun altro si trovasse all’interno dell’edificio.

«Noi abitiamo nella casa accanto – ha raccontato Ezio, un vicino della novantatreenne –. Abbiamo visto il fumo che proveniva dal garage. La signora, in quel momento, era sul balcone e stava parlando con altre persone del vicinato. Era una situazione drammatica. Altri vicini l’hanno aiutata a scendere dal balcone, dalla parte opposta rispetto a dove saliva il fumo, grazie a delle assi di legno. Io ho cercato di fare il possibile per evitare che le fiamme arrivassero anche nel nostro appartamento». Le operazioni di spegnimento e di bonifica si sono protratte fino a tarda ora, anche perché le fiamme hanno interessato il tetto. L’appartamento della donna è completamente bruciato. Da una prima ricostruzione, ma è ancora presto per dirlo con certezza, l’incendio sarebbe partito dal box interrato. sempre di sua proprietà.

Con delle assi di legno sono riusciti a calarla dalla parte dove non stava salendo il fumo

Tra il box e l’appartamento della signora, che si trova al primo e ultimo piano della palazzina, c’è un centro estetico: «Al momento è inagibile. Fino a quando i vigili del fuoco non spengono completamente l’incendio, non possiamo sapere con certezza la situazione che c’è all’interno. Ora, dentro al negozio, la temperatura è altissima. Mi hanno fatto sapere che bisogna aspettare, purtroppo»ha spiegato ieri sera la titolare dell’esercizio.