Papà ed ex calciatore muore a 35 anni: lascia un bimbo

Calcio dilettantistico bergamasco in lutto per la scomparsa di Luca Lodetti, 35 anni, di Brembate Sopra, ex Colognese, Alzanocene, Legnano e TritiumGiana. Lodetti è morto sabato mattina (15 marzo), alle 6,30, nella casa di via Giotto ad Almenno San Salvatore (dove abitava da circa un anno), dopo una malattia che aveva scoperto di avere nel febbraio 2024.

La carriera da calciatore

Profondo il cordoglio nel mondo calcistico che Luca, nel ruolo di difensore, aveva vissuto fino al 2019. «Una terribile notizia – scrive il portale della Tritium –. È mancato a causa di malattia Luca Lodetti, ex calciatore biancoazzurro, classe 1989. Scuola Milan, difensore centrale e terzino, Lodetti era approdato nel novembre 2007 nella Tritium dal Darfo Boario, come under. In seguito, ha vissuto una lunga carriera tra Serie D (Pro Sesto, Dario Boario, Alzocene, Colognese, Mezzolara e Faenza) ed Eccellenza (Mapello e Legnano), con esperienze anche a Malta (nel campionato di serie A)».

La nuova vita dopo il calcio

Dal 2019 l’addio al calcio che gli aveva dato da vivere fino ad allora. Lodetti apre un’agenzia di pratiche automobilistiche a Brembate Sopra, la «Truck Consult», e inizia una nuova vita. Dopo il calcio la sua altra grande passione sportiva diventa il ciclismo. Nel 2023 fonda anche una squadra amatoriale, la «Truck Consult Team». Due anni fa la nascita di un figlio, poi nel febbraio 2024 la scoperta del male che lo ha portato alla morte.

Tante testimonianze d’affetto

Nel frattempo, da Brembate Sopra, Lodetti si era spostato ad abitare ad Almenno San Salvatore, dove è morto sabato 15 marzo, circondato dall’affetto dei famigliari. La camera ardente è stata allestita nella Casa del commiato dell’Isola, in via Indipendenza a Brembate Sopra. Tantissimi gli ex compagni delle squadre di calcio dove aveva militato che sabato 15 marzo sono venuti a dare un saluto a Luca, a testimonianza dell’affetto e del legame che lo circondava.

«Luca era veramente stimato da tutti – dice il fratello Sebastiano –. Le parole che più ho sentito dire in queste ore nei suoi confronti sono state dignità, con cui ha affrontato la malattia, senza mai lamentarsi, e poi costanza e dedizione, che hanno caratterizzato il suo lavoro, la sua vita».

«Non ha mai fatto pesare la malattia»

«Dopo il calcio – continua il fratello Sebastiano – l’altra grande passione era la bici che ha praticato fino all’ultimo. Poi la malattia, ma non l’ha mai fatta pesare». Luca Lodetti, oltre al fratello Sebastiano e all’amatissimo figlioletto, lascia mamma Patrizia, papà Ernesto e il fratello Ivan. I funerali saranno celebrati lunedì 17 marzo, alle 15, nella parrocchiale di Brembate Sopra.