Nuovo medico, risposta per 616 pazienti «orfani» a Ponte San Pietro e Presezzo

SANITÀ. Dopo pensionamenti e trasferimenti di cinque professionisti, lunedì tra Ponte San Pietro e Presezzo si insedia, provvisorio, il dottor Testa.

Un medico per tutti quei pazienti di Ponte San Pietro e Presezzo che erano rimasti senza. Da lunedì 4 novembre, nell’ambito di riferimento s’inserirà un nuovo professionista, il dottor Giacomo Testa, quale medico di assistenza primaria provvisorio, che potrà farsi carico tra l’altro (e non solo), di tutti i 616 pazienti rimasti «orfani», negli ultimi tre anni, del medico di base.

Si tratta di pazienti che in precedenza, fino alla cessazione dell’attività dei professionisti per via di pensionamenti o trasferimenti, erano assistiti nell’ambito di Ponte San Pietro-Presezzo dai dottori Claudio Locatelli, Marco Giorgi, Matteo Donghi, Ivan Dante Sergio Alborghetti e Gabriele Redondi, a cui si sono aggiunti anche altri 5 medici – Carolina Vavassori, Rosella Rota, Emilio Giovanni Verga, Giovanni Moriggi e Raffaella Carlone – appartenenti ad altri ambiti, ma che avevano censito pazienti di Ponte e Presezzo.

Dopo le riassegnazioni erano rimasti senza curante

Dei 616 pazienti rimasti senza medico curante dopo le riassegnazioni, 244 sono di Ponte e i restanti 372 di Presezzo. Alcuni non hanno un medico di base cui rivolgersi da oltre tre anni, come ad esempio i pazienti del dottor Redondi, che aveva cessato l’attività il 27 febbraio 2021. Tra aprile e dicembre del 2022, invece, erano rimasti senza medico, nell’ordine, i pazienti dei medici Locatelli, Alborghetti, Donghi e Rota. È del 2023 lo stop dei dottori Verga, Carlone e Giorgi, mentre sono senza medico «solo» da quest’anno i pazienti di Moriggi e Vavassori.

L’assegnazione di tutti coloro che, nell’ambito, sono rimasti senza medico di base, avverrà automaticamente

L’assegnazione al dottor Testa di tutti coloro che, nell’ambito, sono rimasti senza medico di base, avverrà automaticamente. Non è quindi necessario recarsi allo sportello del Distretto dell’Asst.

Cosa deve fare chi non concorda con l’assegnazione automatica

I pazienti non devono fare nulla, a meno che non concordino con l’assegnazione automatica. In questo caso potranno effettuare una scelta diversa accedendo al fascicolo sanitario digitale di Regione Lombardia, oppure inoltrando la richiesta tramite lo sportello telematico «Sioc» per la scelta e revoca del medico dell’Asst Bergamo Ovest. In alternativa è anche possibile rivolgersi direttamente alle farmacie del territorio o allo sportello di «Scelta/Revoca», previo appuntamento da fissare online.

Gli orari di ricevimento del nuovo medico

Il dottor Testa riceverà i pazienti nell’ambulatorio di Locate di Ponte San Pietro, in via Vittorio Veneto 23, il lunedì dalle 18 alle 20, il martedì dalle 8 alle 10, il mercoledì dalle 17 alle 19, il giovedì dalle 10 alle 12 e il venerdì dalle 17 alle 19. L’accesso avverrà solo su appuntamento, prenotando tramite l’applicazione ‹‹Doctolib››.

© RIPRODUZIONE RISERVATA