Malore al lavoro: magazziniere soccorso dai colleghi, ma muore dopo l’arrivo in ospedale

Madone. Enos Rota aveva 52 anni e abitava a Madone. Si è accasciato a terra nel capannone.

La mattina del 24 febbraio Enos aveva raggiunto regolarmente il suo posto di lavoro, era dipendente dell’ azienda «Paoli trasporti & logistica» con sede a Madone come capo magazzino. Si trovava nel capannone ubicato a Suisio in via dei Piazzoli, quando verso le 10,30 è stato colpito da un grave malore e si è accasciato a terra. Subito sono scattati i primi soccorsi da parte dei compagni di lavoro che l’hanno rianimato, e nel contempo hanno allertato stato allertato il 112.

In via Piazzoli sono arrivate l’auto medicalizzata e l’ambulanza della Croce Rossa di Bonate Sotto (Bergamo ovest). Il personale medico, infermieristico e i volontari hanno fatto tutte le manovre previste dai protocolli medici per tenerlo in vita e dopo averlo stabilizzato lo hanno trasportato all’ospedale Papa Giovanni. Le sue condizioni però erano gravissime, il personale ospedaliero ha fatto il possibile per tenerlo in vita, purtroppo nel primo pomeriggio è deceduto.

La salma è stata portata nella camera mortuaria dell’ospedale Papa Giovanni , poiché il pubblico ministero ha disposto l’autopsia che sarà effettuata nei prossimi giorni. Il funerale verrà celebrato nella chiesa parrocchiale di Madone, quando il magistrato autorizzerà la consegna alla famiglia della salma.

Enos Rota abitava con il papà Primo e la mamma Liliana in via Carso a Madone. La famiglia Rota è molto conosciuta e stimata dalla comunità madonese che ieri è rimasta attonita, quando ha saputo della improvvisa scomparsa del loro concittadino Enos e si è stretta intorno al loro dolore. «Mio fratello era una persona molto cara – racconta la sorella Sara – la nostra famiglia cgli voleva davvero un gran bene, per tutti noi la sua scomparsa è un immenso dolore». Sconvolto anche Il titolare dell’azienda «Paoli trasporti & logistica» di Madone, Ezio Paoli, che afferma: «Enos, oltre che dipendente era un mio amico. Era davvero una brava persona, mi dispiace tantissimo per la sua scomparsa».

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