La Val Gardena sbarca a Ponte San Pietro con il fascino dei suoi presepi - Il video

La scultura in legno della Val Gardena arriva nella chiesa vecchia di Ponte San Pietro. Ed è già magia. In chiesa tutto profuma di legno: dal grande maso, con le sue montagne, che spicca sul fondo della vecchia parrocchiale, ai presepi esposti, tutti con statue rigorosamente in legno, fino al grande e prezioso capolavoro «Adorazione dei magi e dei pastori», l’altorilievo realizzato nel 1931 dallo scultore Ludwig Moroder, che si rifà agli altari richiudibili in uso nel 1200.

«La magia del presepio nell’arte della Val Gardena»

Tutto è pronto per «La magia del presepio nell’arte della Val Gardena», la mostra - organizzata dall’associazione italiana «Amici del Presepio» di Ponte San Pietro con il patrocinio e il contributo del Comune e della Provincia di Bergamo - che sarà inaugurata sabato 7 dicembre alle 20,45. Immersa nella tipica ambientazione della valle altoatesina l’esposizione celebrerà la secolare tradizione dell’arte del legno gardenese: i suoi scultori, specialmente nel settore dell’arte sacra, erano già attivi nel 17° secolo.

«Oltre al legame di profonda amicizia che ci lega agli artigiani della Valle, c’è quello particolare, e ancora più antico, con la nostra chiesa vecchia: la maggior parte delle sue statue proviene da quei luoghi»

«Alcune statue in esposizione – osserva il presidente dell’associazione, Claudio Mattei - provengono da Unika, un sodalizio di vari scultori della valle, famosi per realizzare, appunto, opere uniche. Ma ci saranno anche quella della ditta Heide di Ortisei, provviste di una carica espressiva impressionate». Aggiunge: «La scelta di dedicare la mostra alla scultura artistica della Val Gardena nasce dal fatto che questa ha avuto un ruolo importante nella diffusione del presepio. Oltre al legame di profonda amicizia che ci lega agli artigiani della Valle, c’è quello particolare, e ancora più antico, con la nostra chiesa vecchia: la maggior parte delle sue statue proviene da quei luoghi». Informa che «tra gli obiettivi dell’esposizione c’è anche quello di raccontare l’evoluzione del presepio». Tra le ambientazioni tradizionali spunterà, infatti, un grattacielo di New York. Alcune figure saranno stilizzate, altre avranno un’impronta naif. Il tutto sarà volto a celebrare il presepio, la sua arte e l’emozione che da sempre suscita. L’inaugurazione sarà impreziosita dalle voci del «Coro dell’Immacolata» di Bergamo che con il concerto «Voci di Natale» chiuderà a Ponte il tour del suo 120° di fondazione. Per l’occasione sono attesi il presidente nazionale dell’associazione «Amici del Presepio», Giuseppe Putto, e diversi artigiani della Val Gardena.

Gli orari e le info utili

La mostra, visitabile fino all’8 gennaio (orari: giorni feriali 14,30-18,30, sabato e festivi 9,30-12 e 14,30-19), segna l’apertura degli eventi natalizi di Ponte: accanto all’esposizione in chiesa ci sarà il tradizionale presepio realizzato, sulla sponda del Brembo, dal gruppo alpini.