«Bastava chiedere aiuto e c’eri sempre»: il ricordo di Fabrizio Duca, morto nello schianto contro un camion

CORDOGLIO. In tanti alla camera ardente dell’idraulico di 36 anni di Cisano, morto mercoledì 19 marzo in un incidente. Denunciato il camionista.Sabato 22 marzo i funerali.

Profondo cordoglio nella comunità di Cisano per la morte di Fabrizio Duca, l’idraulico di 36 anni che ha perso la vita mercoledì 19 marzo in un incidente in via Colombera di Sopra nel tratto della statale 639. Uno scontro frontale tra la sua auto, una Ford Focus con la quale stava facendo ritorno a casa dopo il turno di lavoro, dalla frazione Bisone verso Cisano, e un autoarticolato guidato da un 41enne di origini senegalesi, che stava dirigendosi verso Calolziocorte-Lecco.

L’autista del Tir denunciato per omicidio stradale

Stando alle prime ricostruzioni il Tir era in fase di sorpasso, nonostante il divieto, e avrebbe invaso la carreggiata opposta. Per il giovane cisanese ogni soccorso è risultato vano. L’autista del mezzo pesante, incolume, è stato denunciato per omicidio stradale.

Fabrizio, volontario sempre pronto a dare una mano

Fabrizio era molto conosciuto in paese per il suo sorriso, sempre pronto, e per il suo impegno e la disponibilità come volontario. Giovedì 20 marzo sono stati in tanti a recarsi nell’abitazione di via Quarenghi, dove è stata allestita la camera ardente, per attestare il cordoglio e la vicinanza alla mamma Annalisa, alla sorella Sabrina e agli altri familiari.

Tanti i ricordi

Sui social tanti i ricordi da parte degli amici. Toccante il ricordo dell’associazione di volontariato «Senza far rumore» della quale il giovane idraulico faceva parte da anni per le iniziative messe in atto nei concerti musicali del mese di maggio, per raccogliere fondi a favore dei Paesi poveri: «II dolore ci colpisce nel profondo. Ieri abbiamo perso un amico, un compagno di viaggio, una persona che con il suo sorriso e la sua presenza ha reso speciale ogni momento trascorso insieme».

«Ciao Fabrizio. Bastava chiederti aiuto e c’eri sempre»

«Sono troppo crudeli – il ricordo della prima cittadina Antonella Sesana, a nome dell’amministrazione – le circostanze che hanno accompagnato questa terribile disgrazia perché possano bastare delle semplici parole per significare il profondo sgomento che stiamo vivendo. Siamo vicini e ci stringiamo in un abbraccio forte alla famiglia». A ricordarlo anche l’ex sindaco Andrea Previtali: «Ciao Fabrizio. Bastava chiederti aiuto e c’eri sempre. Quando ero sindaco mi chiedevi se avevo bisogno e tu ci saresti stato. E più di una volta ci sei stato. Mancherai… mancherai a tanti a cui hai voluto bene senza chiedere niente in cambio».

I funerali sono stati fissati per sabato 22 marzo alle 10 nella parrocchiale di Villasola. Dopo il rito funebre la salma proseguirà per il tempio crematorio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA