Finale amaro per «Carvico in festa»: blitz di due ladri, rubato l’incasso di 17mila euro

Il furto. Il cassiere della Pro loco ha messo nel baule la borsa con il denaro, è salito in auto e ha sentito dei rumori: i due in pochi istanti hanno preso il bagaglio e sono fuggiti verso la Rivierasca.

Un grande successo di gente per «Carvico in festa» tornata dopo due anni di stop legato alla pandemia. Ma con un finale amaro: i ladri hanno portato via i fondi raccolti, parte dei quali sarebbero andati a finanziare le borse di studio, il Concerto di Natale e diversi progetti delle associazioni locali.

La somma rubata è di circa 17mila euro: l’incasso della serata più il fondo cassa di circa ottomila che teniamo nelle quattro casse».

Il furto con destrezza è stato messo a segno a mezzanotte del 31 agosto, il bottino è di circa 17mila euro. «Era mezzanotte e avevamo chiuso per andare a casa, lasciando di sorveglianza alcuni volontari, come nostro solito, delle attrezzature e del materiale della logistica presente sul grande parcheggio antistante la chiesa parrocchiale – racconta il presidente della Pro loco, Piermario Perico –. Mi ero diretto all’auto, dopo aver salutato il cassiere Silvio Riva, quando l’ho sentito urlare: “Ai ladri!” Ho visto due giovani raggiungere un’auto che era in attesa dove c’è l’arco e subito è sgommata verso la Rivierasca. Subito due nostri giovani volontari sono saliti in moto e hanno rincorso l’auto tallonandola fino a Medolago, dove l’auto è sfrecciata con grande pericolo nonostante ci fosse il rosso. I ragazzi si sono fermati e quindi hanno perso il contatto. Non è rimasto altro che avvertire i carabinieri e a oggi non abbiamo notizie in merito. La somma rubata è di circa 17mila euro: l’incasso della serata più il fondo cassa di circa ottomila che teniamo nelle quattro casse».

Il presidente Perico: «Quei fondi avrebbero finanziato tanti progetti per la comunità»

Silvio Riva, il cassiere della Pro loco, è rimasto sconcertato dalla velocità del furto: «Avevo messo la borsa con l’incasso nel baule e mi sono messo al volante, quando ho sentito un rumore: qualcuno aveva aperto il baule. Sono sceso subito e ho visto due giovani scappare velocemente. Non mi è rimasto altro che urlare. Sicuramente era tutta la serata che ci stavano osservando, forse addirittura da più giorni aspettando il momento propizio».

«Un vero peccato, perché la festa era stata bellissima – dice il presidente della Pro loco –, con molti momenti interessanti e una cucina con lo staff di oltre 50 persone al lavoro. Inoltre, è stato festeggiato il collaboratore parrocchiale don Egidio Pellegrini per il suo 50° di sacerdozio, il 60° di professione religiosa di suor Luisa Chin, e l’arrivo di suor Paola Allieri che collaborerà con la superiora suor Anna Maria Bertolussi alla gestione della scuola dell’infanzia. Il sindaco Sergio Locatelli, insieme a Piermario Perico hanno premiato con una targa e la tessera onoraria della Pro loco (e un tablet) Piera Masoch, 75 anni, da 15 anni a Carvico e sempre disponibile con la sua macchina fotografica a immortale i molti eventi della comunità: recentemente ha poi regalato alla Pro loco il suo archivio fotografico. «L’Amministrazione comunale di Carvico in rappresentanza di tutte le associazioni, ringrazia Piera Masoch per il creativo impegno svolto al servizio della Comunità» ha spiegato il sindaco.

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