Cronaca / Isola e Valle San Martino
Lunedì 08 Luglio 2024
Festa dell’oratorio rovinata. Rubato l’incasso della serata quasi 5mila euro
CAPRINO. Il brutto episodio alla chiusura della festa il sabato sera.
Tanto sconcerto e rabbia a Caprino per i volontari dell’oratorio che, dallo scorso 26 giugno, sono impegnati nella manifestazione di aggregazione «Festa insieme», tra serate musicali e divertimenti vari, oltre che con il funzionamento del servizio bar cucina, nel campo sportivo che si trova vicino all’oratorio.
Nella tarda serata di sabato, attorno alle 24, al momento della chiusura gli incassi della serata sono stati rubati: si parla di un importo in contanti di circa 4.700 euro.
La dinamica del furto
Le due cassiere avevano riposto l’incasso in due borse, che avevano lasciato a terra, mentre stavano portando dentro il tendone i computer utilizzati per le operazioni di cassa. Evidentemente l’autore del furto, che pare si aggirasse da qualche giorno tra i tavoli, ha curato i loro movimenti e nel frattempo si è impossessato delle due borse, facendo sparire anche quelle personali delle cassiere, con dentro vari documenti. Tutto si è svolto in pochi minuti, con il ladro che si è allontanato di corsa salendo a bordo di un’auto con il motore acceso, con alla guida un complice, parcheggiata nell’attigua strada provinciale 177, facendo poi perdere le tracce. È scattato subito l’allarme con l’arrivo sul posto di una pattuglia dei carabinieri della compagnia di Zogno, ma le ricerche non hanno dato alcun esito positivo. Le indagini proseguono per scoprire l’autore del furto.
Nella mattinata di domenica l’accaduto ha fatto registrare tanta amarezza nel comunità. «Condanniamo fermamente l’azione e siamo vicini al parroco e a tutti i volontari che si sono dati tanto da fare in queste serate», è il commento dell’amministrazione comunale.
Il parroco don Matteo Marcassoli ha comunicato l’accaduto nella Messa domenicale delle 11 e spera in un ravvedimento con la restituzione della somma, destinata alle opere parrocchiali. Naturalmente non è mancato l’appello per la restituzione anche degli effetti personali delle due cassiere.
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