
Cronaca / Isola e Valle San Martino
Giovedì 27 Marzo 2025
Esplosi petardi sul bus. E spunta anche un coltello
PRESEZZO. Sulla corsa delle 14,20 di «Autoservizi Locatelli» in partenza dal «Maironi da Ponte» e «Betty Ambiveri».
Lancio di petardi e un coltello sotto il sedile. È successo nelle scorse settimane, entrambe le volte sulla corsa delle 14,20 di «Autoservizi Locatelli» in partenza dal piazzale degli istituti superiori «Maironi da Ponte» e «Betty Ambiveri», a Presezzo. Il primo episodio risale al 12 febbraio. L’autobus, dopo aver caricato gli studenti, stava partendo dal piazzale quando sono stati scoppiati dei petardi.
«L’autista era scosso – racconta Massimo Locatelli, contitolare dell’omonima azienda –. I ragazzi, invece di collaborare, alzavano la voce perché volevano essere portati a casa»
L’autista ha fermato il mezzo, ha fatto scendere gli studenti e allertato la direzione dell’azienda di trasporto. Sul posto i carabinieri di Bergamo: «L’autista era scosso – racconta Massimo Locatelli, contitolare dell’omonima azienda –. I ragazzi, invece di collaborare, alzavano la voce perché volevano essere portati a casa, ma l’autobus è rimasto fermo mezzora, anche per escludere la presenza di residui di petardi, che avrebbero potuto provocare un incendio». L’episodio è stato denunciato ai carabinieri di Ponte San Pietro, a cui sono state consegnate anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza.
Il timore che i coltelli siano usati
Il 26 febbraio, invece, è stato l’incaricato delle pulizie dell’autobus a ritrovare, sullo stesso mezzo, un coltello con una lama di 15 cm. «Era sotto un sedile, sul fondo del bus, ben visibile – continua Locatelli –. Probabilmente è caduto da uno zaino. Anche in questo caso abbiamo fatto denuncia ai carabinieri, ma gli autisti sono molto preoccupati perché chi è in possesso di questi coltelli potrebbe anche usarli».
Sparati anche pallini di plastica
Locatelli sta monitorando la situazione, com’è successo per la corsa in partenza alle 14,25 da Bergamo lungo la Suisio-Bergamo, dove un gruppo di ragazzini avevano danneggiato più volte i sedili e sparato pallini di plastica con una pistola ad aria compressa all’autista dell’autobus. Una situazione critica che sembra rientrata grazie all’intervento della Guardia di Finanza, salita più volte con i cani antidroga per dei controlli.
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