È senza biglietto, aggredisce il capotreno
e tira sassi ai finestrini: denunciato 20enne

Colombiano di 20 anni trovato senza biglietto: nel parapiglia colpisce l’amica di 18. Sceso dal convoglio è stato bloccato e denunciato.

Prima ha aggredito verbalmente il capotreno che lo aveva pizzicato senza il biglietto, poi lo ha spintonato, quindi ha tentato di sferrargli un pugno, che è invece andato a colpire la compagna che gli stava accanto, infine, non pago, sceso alla stazione di Pontida, si è messo a prendere a sassate i finestrini del treno, mandandoli in frantumi. Risultato: lui è stato bloccato, identificato e denunciato per danneggiamenti e interruzione di pubblico servizio, e per i viaggiatori della linea Bergamo-Lecco la giornata si è trasformata in un incubo, con convogli cancellati, sostituiti da bus e in pesante ritardo.

Tutto è successo sul treno 5044 della tratta Bergamo-Lecco delle 13.08. Qualche minuto dopo la partenza il capotreno ha chiesto a un viaggiatore, un ragazzo di origine colombiana di 20 anni che risiede in provincia di Bergamo, di mostrare il documento di viaggio. Lui, a quanto pare con toni piuttosto scocciati, ha detto che non lo aveva, e ha cominciato a inveire contro il capotreno che gli stava spiegando che era costretto a fargli pagare oltre al biglietto anche la maggiorazione.

A quel punto il ventenne si è scaldato ancora di più, non si è limitato ad alzare i toni ma ha iniziato a spintonare il capotreno, che cercava di evitare i colpi, e poi ha provato a sferrargli un pugno. Il treno nel frattempo stava arrivando alla stazione di Pontida, il pugno sferrato dal colombiano non arriva addosso al capotreno, che riesce a scansarsi, ma sulla spalla dell’amica del ragazzo, una bergamasca di 18 anni. I due giovani, appena il treno si è fermato in stazione sono scesi, prima che il capotreno riuscisse a bloccarli: il colombiano, non pago dell’aggressione, ha afferrato alcuni sassi dal sedime ferroviario e li ha tirati contro i finestrini, mandandoli in frantumi.

Ma sceso a Pontida il ventenne non ha fatto molta strada: il capotreno aveva già avvertito le forze dell’ordine, sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Zogno e quindi la Polizia ferroviaria, che ha provveduto a identificare il giovane e a denunciarlo per danneggiamenti e interruzione di pubblico servizio. Il treno diretto a Lecco ha ultimato la sua corsa a Pontida: il convoglio è stato soppresso, anche per i danni riportati nell’episodio, e i disagi per i viaggiatori lungo la tratta non si sono fermati qui. Infatti oltre al convoglio 5044, la corsa successiva sulla linea per Lecco, il treno 5046, in partenza alle 14,08 da Bergamo ha subito un ritardo di 60 minuti. È stato soppresso il 5049 in partenza alle 15,12 da Lecco, mentre il 5050 delle 16,08 è stato sostituito con un servizio bus. I ritardi e i disagi si sono via via ridotti in giornata fino al ritorno alla normalità.

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