Asse interurbano, un’altra giornata da «bollino nero» per il cantiere dell’Isola - Foto e video

C’è chi ha preso il treno. Qualcuno ha anticipato la partenza. Altri l’hanno posticipata. Nella giornata di venerdì 23 settembre si sono organizzati come potevano gli automobilisti dell’Isola per evitare di restare intrappolati in lunghe code dovendo raggiungere scuole e luoghi di lavoro nell’orario di punta. Ed effettivamente è andata un po’ meglio rispetto al mattino precedente.

Stavolta non è stata una sorpresa. Ormai sapevano del restringimento della carreggiata lungo l’asse interurbano, in direzione Bergamo, dopo la galleria San Roberto, in territorio di Bonate Sotto, dove la strada è stata ridotta a una sola corsia per il ripristino del giunto di dilatazione sul ponte sul fiume Brembo. Così le partenze sono state scaglionate. E se c’è chi ha tagliato la testa al toro prendendo il treno, per lo più gli altri si sono messi in auto prima o dopo rispetto al solito. E nonostante il traffico rallentato, le code si sono parzialmente ridotte. I problemi maggiori si sono avuti verso le 9 quando per percorrere i 4 chilometri che separano Presezzo da Curno servivano addirittura 40 minuti.

La situazione non si risolverà comunque in tempi brevi: il restringimento della carreggiata è stato deciso da Anas, titolare del tratto, che aveva attivato un monitoraggio del giunto di dilatazione in attesa di programmare la data per il ripristino. «Mercoledì – ha fatto sapere Anas – vi è stato un repentino peggioramento delle condizioni del giunto e le condizioni di sicurezza non erano più soddisfatte. Abbiamo dovuto procedere alla messa in sicurezza del tratto restringendo la sede stradale in attività di emergenza».

I lavori inizieranno settimana prossima e la normalità verrà ripristinata nella serata del 7 ottobre. A risentirne l’intera viabilità della zona che ruota proprio attorno all’ingresso dell’asse interurbano e che deve già fare i conti con cantieri precedentemente aperti in diversi paesi, come quelli di Ponte San Pietro, Presezzo e Madone.