Anas ha riacceso le luci sull’asse interurbano

L’INTERVENTO. Dopo mesi di buio causati da furti e manomissioni all’uscita della galleria San Roberto a Bonate, in entrambe le direzioni.

Si riaccendono le luci sull’asse interurbano. Dopo mesi al buio, mercoledì 5 febbraio è stata ripristinata l’illuminazione sulla superstrada all’uscita della galleria San Roberto, in entrambe le direzioni, nel tratto che cade nel territorio di Bonate Sopra e Bonate Sotto, fino al viadotto sul fiume Brembo.

La soddisfazione dei sindaci

«Dopo tanto tempo e solleciti da parte delle amministrazioni comunali – dichiara il sindaco di Bonate Sotto, Carlo Previtali – Anas ha finalmente provveduto a ripristinare l’impianto, spento da tempo per guasti vari dovuti a furti di cavi, manomissioni e altro. Dopo il ripristino parziale avvenuto nelle scorse settimane, contattati i funzionari, ci avevano assicurato il ripristino a breve anche della parte rimanente, cosa che è poi avvenuta. E, se da una parte comprendo il malumore dei cittadini, ognuno con le proprie considerazioni, dall’inefficienza della cosa pubblica alla mancanza di fondi, passando per la burocrazia e i tempi lunghi, dall’altra vedo l’aspetto positivo e quindi la soluzione del problema, con l’auspicio che si possa far tesoro delle criticità emerse». «Bene che le luci siano state sistemate e riaccese, anche se non nascondo che ci saremmo aspettati tempi più rapidi e una migliore comunicazione con i Comuni interessati – aggiunge il primo cittadino di Bonate Sopra, Matteo Rossi –. Insieme al Comune di Bonate Sotto abbiamo insistito molto affinché il problema fosse risolto. Voglio sottolineare una volta in più quanto l’illuminazione dell’asse interurbano sia un elemento essenziale per la sicurezza degli automobilisti, ma vorrei anche ribadire la necessità di “accendere le luci” su tutta la viabilità dell’Isola, dal collegamento nord-sud con la dorsale fino a quello est-ovest. Mi riferisco alla realizzazione di nuove infrastrutture. È importante – sottolinea ancora Rossi –, come territorio, avere una voce unica nei confronti degli enti sovracomunali, perché i cittadini e le imprese dell’Isola non possono essere considerati di serie b».

Aumentate le segnalazioni

Nelle ultime settimane le segnalazioni per la mancata illuminazione del tratto stradale, di competenza Anas, si erano fatte più insistenti, con i cittadini a denunciare le condizioni di scarsa sicurezza in cui si trovavano a viaggiare al calar del buio. Mercoledì 5 febbraio l’intervento di Anas, che però, fin dalla mattinata, in direzione Mapello, ha costretto gli automobilisti a lunghe code. A differenza di quanto avvenuto in altre occasioni, stavolta, agli automobilisti non è giunto alcun avviso dell’intervento, che pur non eliminando code e disagi, permette loro di organizzarsi diversamente. La prassi è che, fatta eccezione per lavori eseguiti con carattere d’urgenza, Anas emette un’ordinanza in cui informa i Comuni del territorio interessato e le Forze dell’ordine circa l’intervento che verrà eseguito, il punto preciso, i tempi e gli eventuali provvedimenti sulla circolazione. Si tratta di documenti che, si scontrano con le tante incombenze degli uffici comunali. «Noi sindaci – conclude Rossi – siamo disponibili a collaborare, anche nell’informare i cittadini. Il nostro telefono è sempre acceso, ma dovremmo essere messi nelle condizioni di conoscere per tempo gli interventi degli enti sovracomunali. Potrebbero essere utili anche dei cartelli luminosi informativi lungo l’asse».

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