Cronaca / Isola e Valle San Martino
Giovedì 23 Aprile 2020
Addio all’alpino geometra
Capogruppo per 25 anni
È «andato avanti» l’Alpino geometra Angelo Cattaneo, 70 anni, di Valbrembo (Ossanesga), morto mercoledì notte all’ospedale di Garbagnate, dove era stato ricoverato intorno al 20 Marzo.
Piangono l’improvvisa morte di Angelo la moglie Lucia, i figli Laura, Matteo e Silvia con le loro famiglie. «Mio padre era un uomo tutto d’un pezzo – dice la figlia Laura – sempre pronto a dare una mano, anzi due, senza pensarci troppo. Lui era così».
Diplomato geometra, aveva avviato lo studio tecnico a Valbrembo e qualche anno dopo creò un’impresa edile, costruendo e ristrutturando case in tutta la provincia di Bergamo. Andato in pensione, lasciò la guida dell’impresa al figlio Matteo, anche se continuava a collaborare.
Persona conosciuta e stimata in tutto il paese, oltre che per il lavoro, anche per il suo impegno nel gruppo alpini di Ossanesga del quale è stato capo gruppo per 25 anni (1977-2001, attualmente faceva parte del direttivo come consigliere onorario, partecipando a tutte le adunate nazionali). A lui succedette l’attuale capogruppo Elio Mangili, che così lo ricorda: «Angelo è stata la nostra guida per ben 25 anni e nel ’92 abbiamo inaugurato la nostra sede. Con lui ci siamo sempre impegnati nel volontariato sociale, organizzando iniziative il cui ricavato andava allora, ma anche oggi, alle associazioni locali e provinciali. Il suo esempio è servito a dare continuità al nostro gruppo. In questo momento di ricordi indelebili del nostro alpino Angelo, porgo a nome dei «veci» e dei «bocia» di Ossanesga le più sincere condoglianze alla famiglia Cattaneo. Un ricordo anche dall’amico Bruno Bugada che afferma: «Angelo era anche un camperista, raggiungevamo con il camper le città dove si svolgeva l’adunata degli Alpini. Nel 1993 siamo stati protagonisti di un indimenticabile tour in Russia con 100 camper provenienti da tutta Italia per partecipare all’inaugurazione di una scuola materna, realizzata dagli Alpini. Per l’occasione abbiamo visitato la città Nikolaevka, dove si svolse la famosa battaglia». La salma verrà cremata a inizio Maggio e le ceneri verranno tumulate dopo la funzione funebre, nel cimitero di Paladina.
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