Il piacere di leggere / Bergamo Città
Lunedì 02 Dicembre 2024
L’incanto della neve tra fiabe, curiosità e liete sorprese
TENDENZE. «Si dice che gli inuit posseggano più di 50 parole per tradurre la neve». Lo raccontano Sara Zambello e Susy Zanella in «Nevario» (Nomos), un volume illustrato, quinto di una collana di divulgazione realizzata con uno stile particolare, a metà tra fiaba e racconto scientifico.
«Nuvolario», «Ventario», «Cometario», «Ondario»: ognuno aiuta guardare il mondo con occhi diversi. «Nevario» contiene curiosità, aneddoti, fiabe, episodi e personaggi legati alla neve. Nel paesaggio innevato c’è sempre un tocco di magia: lo mostra in modo poetico «Il desiderio di una piccola talpa» (Kite edizioni) dell’autore coreano Sang-keun Kim. Le illustrazioni a tinte pastello creano un’atmosfera rarefatta, in cui la piccola talpa spicca con il suo cappellino arancione. Si è trasferita da poco, vorrebbe un amico: lo trova in una palla di neve, che l’accompagna verso casa della nonna. Un albo sull’amicizia, la solitudine, la bellezza delle cose più semplici.
Temi che tornano anche nel secondo titolo di Sang-keun: «La preoccupazione di una piccola talpa». Bestseller internazionale «Il ladro di neve» (Emme edizioni) di Alice Hemming e Nicola Slater, colpisce per la grafica accattivante e l’impostazione originale e divertente. Nel giorno della prima nevicata, lo scoiattolo si pone moltissime domande: grazie al suo amico uccellino impara a conoscere meglio l’ambiente e le stagioni. Delicatissimo e commovente, infine, «Qualcuno mi aspetta dietro la neve» (Terra di Mezzo) di Timothée de Fombelle, con le illustrazioni suggestive di Thomas Campi. Le storie di un camionista, una rondine e un giovane africano si intrecciano, nel mezzo di una tempesta di neve, mostrando come la vita possa seguire rotte inaspettate, soprattutto a Natale.
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