«Cento anni, più due»: in un libro è racchiusa la storia degli alpini di Bergamo

L’OPERA. Pronto il volume che celebra il traguardo della sezione Ana. Venerdì 28 giugno la presentazione. Sonzogni: «Grande spazio ai nostri gruppi».

«1921-2023, 102 Anni di storia» è il titolo del libro che verrà presentato venerdì 28 giugno nella sede della sezione di Bergamo dell’Associazione nazionale alpini. Un libro molto atteso, perché il progetto era nato per festeggiare il centenario della sezione Ana di Bergamo, fondata ufficialmente il 29 giugno 1921, ma poi aveva dovuto fare i conti con le difficoltà dovute all’emergenza Covid.

«Con grande soddisfazione – spiega il presidente sezionale Giorgio Sonzogni - presentiamo il libro che ha dovuto superare la difficoltà causate dalla pandemia. Il lavoro era stato imbastito dal nostro indimenticabile Antonio Arnoldi a partire già dal 2019, perché doveva essere pubblicato per il 2021. Antonio ha purtroppo dovuto prima sopportare di non vedere procedere il lavoro e poi, quando abbiamo avuto la forza di riprendere, lui, che era il deus ex machina, non era più con noi. La tragedia della pandemia inaspettata e le vicissitudini della vita hanno fatto slittare il lavoro di un paio di anni. È stato un periodo difficile e faticoso e più faticoso è stato ripartire».

Alla redazione del libro, iniziato da Antonio Arnoldi, ha lavorato nell’ultimo anno un gruppo di persone che ha portato alla realizzazione di un volume molto corposo e ricco. «Si tratta di un libro di oltre 520 pagine – spiega infatti Sonzogni - in cui si ricostruisce la storia degli alpini, della nostra sezione e di 278 gruppi, ognuno dei quali ha una pagina dedicata».

La pubblicazione del libro, stampato in 2000 copie da Grafica & Arte, ha ottenuto il contributo economico di imprenditori alpini o amici degli alpini. Venerdì 28 giugno nella sede in via Gasparini, alla presenza delle autorità, a partire dalle 20, dopo gli onori alla bandiera, avverrà la presentazione del libro – aperta al pubblico – cui seguirà un rinfresco; la serata sarà allietata dalla fanfara alpina della Ramera.

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