Una sfida ai giovanissimi: raccontate un trionfo sportivo

CONCORSO. La proposta viene lanciata dall’associazione culturale «Nerio Marabini» agli studenti delle medie. Paolo Marabini: «L’obiettivo di avvicinare al mondo della lettura e della scrittura i ragazzi che amano lo sport, ma anche chi ha in sè il sacro fuoco della scrittura e non ama lo sport».

Presentata l’11 dicembre la seconda edizione del Concorso letterario nazionale Nerio Marabini «Racconta lo sport». Il concorso, rivolto a ragazzi della scuola media di primo e secondo grado, vuole avvicinare due mondi tanto importanti quanto distanti tra loro: sport e scrittura.

Il tema della nuova edizione

«Io ho scoperto la mia vocazione per la scrittura - racconta Paolo Marabini, giornalista e Presidente dell’Associazione Culturale Nerio Marabini - grazie a un concorso letterario in cui vinsi, a 9 anni, il primo premio. Da questa mia esperienza e dalla mia passione per lo sport nasce l’idea di questo concorso che ha l’obiettivo di avvicinare al mondo della lettura e della scrittura i ragazzi che amano lo sport ma anche chi ha in se il sacro fuoco della scrittura e non ama lo sport. Oggi i ragazzi vanno ingaggiati in una situazione che dia loro stimoli altri da quelli cui sono sottoposti costantemente e che li rendono sempre meno avvezzi alla lettura». Il Concorso, indetto dall’Associazione Culturale Nerio Marabini, nella sua seconda edizione avrà come tema «Una vittoria indimenticabile: quale trionfo sportivo vi ha emozionato di più e perché».

Imprenditore e dirigente sportivo

«Ho pensato - dice Paolo Marabini - al 2024 e ai tanti eventi sportivi di portata internazionale che ci sono stati, eventi che i ragazzi hanno vissuto attraverso lo schermo e i giornali». Anche quest’anno il primo premio destinato al miglior tema delle due categorie (under 15 e under 19) è intitolato a Nerio Marabini, padre di Paolo, uomo di cultura, imprenditore illuminato e dirigente sportivo, al quale è intitolata anche la Biblioteca dello Sport di Seriate, luogo in cui avverrà la premiazione del concorso il 23 marzo. Previsti altri tre premi intitolati a Bice Marabini, Roberto Pelucchi e Marco Campana oltre al premio Telmotor al miglior tema sullo sport paralimpico. Anche per questa edizione i migliori 25 scritti delle due categorie saranno pubblicati da Bolis Edizioni in un libro in formato pocket in vendita, a fine concorso, nelle principali librerie.

Il bene delle nuove generazioni

«Trovo questo Concorso - afferma Marcella Messina, Assessore allo Sport e alle Politiche Sociali - molto importante per i nostri ragazzi perché oltre all’importante aspetto culturale ha una forte dimensione sociale perché avvicinando i ragazzi allo sport assume una valenza educativa che parla un linguaggio altro e che arriva non solo dalla comunità educante ma anche da coloro che di sport si occupano. La collaborazione tra la Rete Bibliotecaria, il Comune di Bergamo e l’Associazione Culturale Nerio Marabini valorizza interconnessioni tra settori diversi che operano tutti con lo stesso fine ultimo: il bene delle nuove generazioni. Generazioni che spesso trovano nella lettura e nella scrittura schemi emotivi che possono aiutarli nella crescita e nella gestione delle proprie emozioni. Chiudo sottolineando che Paolo Marabini è un pioniere, è arrivato per primo a comprendere l’importanza dell’unione tra sport e cultura, unione per cui oggi Regione Lombardia stanzia dei fondi per le Olimpiadi della Cultura in vista di Milano Cortina 2026».

«Bergamo Olimpica»

Il montepremi del Concorso Letterario ammonta a tremila euro e il termine ultimo per la presentazione dei temi è fissato alle 24 del 28 febbraio 2025. Il regolamento e le modalità di partecipazione sono sul sito www.bibliotecasportiva.com. Padrona di casa, Antonella Messina, nel sottolineare la bellezza della Sala Mimmo Boninelli inaugurata lo scorso marzo, ricorda che il 16 gennaio verrà qui ospitata la presentazione del libro di Paolo Marabini «Bergamo Olimpica».

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