Un capolavoro di Botticelli dalla Carrara alla Torre PwC di Milano - Il video

Una location avveniristica per grande arte botticelliana. «È un connubio di eccellenze, tra pittura e architettura - dice Rodeschini -. Il Ritratto di Giuliano de’ Medici di Botticelli è un’icona del Rinascimento fiorentino e del celebre casato che negli anni della loro supremazia promossero la cultura come pochi altri in Europa». E questo è anche un «matrimonio» virtuoso fra Rinascimento e l’iconica e avveniristica eleganza della Torre PwC.

Nel dipinto, il fratello di Lorenzo De’ Medici non soffre di vertigini e ha lo sguardo rivolto in basso, quasi a voler ammirare il panorama a 360° su Milano. Chiuso in una sorta di scatola nera, allestimento minimal e due punti luce, il quadro (lascito Giovanni Morelli) è un ritratto post mortem ed è uno dei tre capolavori botticelliani posseduti dalla Carrara.

L’iniziativa espositiva si colloca nell’ambito di un’alleanza fra Carrara e PwC che fra l’altro finanzia la realizzazione del nuovo giardino della Carrara che sarà inaugurato a giugno 2023. Nel giro di due settimane l’opera sarà ammirata gratuitamente da oltre 8.000 persone. Le prime date annunciate 26 e 27 novembre e il 3 e 4 dicembre sono sold out (5600 biglietti distribuiti).

A queste è stato aggiunto il weekend del 7 e 8 dicembre dalle 9.30 alle 19.30. Queste due nuove date sono prenotabili sempre gratuitamente da martedì 29 novembre alle ore 12 tramite TicketOne al link bit.ly/prenotazione_pwc_botticelli.

Sono disponibili 2.600 biglietti. L’ingresso alla Torre PwC avviene a gruppi di 35 persone ogni 15 minuti (sarà necessario presentarsi all’ingresso 15 minuti prima del proprio orario di accesso).