Treviglio, «Mistero Buffo» al Tnt nel ricordo del regista Eugenio Allegri

«Mistero Buffo», un classico del teatro del Novecento di Dario Fo e Franca Rame, è in scena venerdì 13 maggio, alle 21, al Tnt-Teatro Nuovo Treviglio, in piazza Garibaldi. Lo spettacolo diventa l’occasione di rendere omaggio alla carriera di un grande regista protagonista del teatro nazionale, Eugenio Allegri, improvvisamente scomparso il 6 maggio scorso.

«“Mistero Buffo” – spiegano gli organizzatori – non è il risultato di una ricerca libresca, astratta, sulla cultura popolare nel Medioevo, ma è innanzitutto la possibilità di ritrovare una nuova visione del mondo: quella della storia fatta dal popolo, vissuta e raccontata dal popolo stesso in opposizione alla storia ufficiale. In questo contesto il giullare era il giornale parlato del popolo. Attraverso la sua voce il popolo parlava in prima persona demistificando il sacro e il potere, utilizzando l’arma del riso e del grottesco. In questo senso “Mistero Buffo” non è una novità, ma fa parte della cultura europea da secoli, fin dal Medioevo. In esso Dario Fo recupera una delle pochissime tradizioni autentiche del teatro italiano. Grazie a “Mistero Buffo”, testo con il quale a Dario Fo viene assegnato il Premio Nobel per la letteratura nel 1997, ci immergeremo negli strati più profondi e quindi “misteriosi” della tradizione popolare».

Ora tocca a Matthias Martelli riportare in vita quei personaggi e riconsegnarli, se possibile, all’eternità del teatro. L’attore è solo in scena, senza trucchi, con l’intento di coinvolgere il pubblico nell’azione drammatica, passando in un lampo dal lazzo comico alla poesia, fino alla tragedia umana e sociale. Un linguaggio e un’interpretazione nuova e originale, nel segno della tradizione di un genere usato dai giullari medievali per capovolgere l’ideologia trionfante del tempo dimostrandone l’infondatezza.

Lo spettacolo sarà in ricordo del regista Eugenio Allegri, grande uomo di teatro, che si è spento venerdì 6 maggio all’età di 66 anni a causa di un malore improvviso. Nato a Collegno e diplomato nel 1979 alla Scuola Galante Garrone di Bologna, Allegri è stato attore e regista di riconosciuto talento, lavorando, fra gli altri, con Leo De Berardinis, Dario Fo, Gabriele Vacis, Vittorio Franceschi e Leo Muscato. Il suo volto e la sua voce sono indissolubilmente legati a «Novecento» di Alessandro Baricco, che ha portato in scena per oltre vent’anni sui palcoscenici italiani ed europei. Nel 2016 aveva accettato la sfida di Dario Fo di dirigere il giovane Matthias Martelli in una nuova e apprezzata versione di «Mistero Buffo», prodotta dal Teatro Stabile di Torino.

I biglietti si possono acquistare sul sito VivaTicket, presso «Non Solo Fumo» (via Verga, a Treviglio) o direttamente alla cassa del teatro un’ora prima dello spettacolo.

Il prossimo appuntamento della stagione «PrimaVera» è dedicato ai bambini dai 4 anni in su: «La Bella e la Bestia» (domenica 15 maggio, alle 15,30). A chiudere in bellezza sarà «Almeno tu nell’Universo-Omaggio a Mia Martini» (venerdì 27 maggio, ore 21).