Torna il «Watermelon Party», la festa dei giovani di Villa di Serio

DAL 22 GIUGNO. Musica, divertimento e solidarietà. Dopo lo stop del 2022, torna il «Watermelon Party», tra apericene e volontariato.

Dallo stop del 2022 alla rimessa in moto della macchina organizzativa del «Watermelon Party», la manifestazione estiva dei giovani di Villa di Serio. L’evento si preannuncia ricco di appuntamenti all’insegna della musica con dj, cantanti e apericene con sorpresa. Il tutto condito da tanta allegria e voglia di stare insieme, per un’estate tutta da godere in un habitat naturalistico suggestivo in riva al fiume Serio.

La manifestazione promossa dall’associazione «Young Minds» di Villa di Serio apre i battenti il 22 giugno alle 18, nella consueta cornice dello skate park nell’area golenale del paese, recentemente rimesso a nuovo, e continua ogni sabato fino al 27 luglio. Diventerà il luogo d’incontro anche all’insegna della solidarietà, grazie alla rete organizzativa messa in campo dai giovani dell’associazione Kantutitas onlus fondata da don Antonio Callioni, che opera a Scanzorosciate con progetti e adozioni a distanza. Il rush finale del «Watermelon Party» è in calendario il 31 agosto, sempre allo skate park, coinvolgendo tutti i partecipanti in un brindisi festoso per darsi appuntamento al prossimo anno.

«Questa è la mia prima stagione come presidente e legale rappresentante dell’associazione, ammetto di esser rimasto davvero colpito dalla passione e dallo spirito di aggregazione che traina “Young Minds” - commenta Nicola Zanchi - Replichiamo il consolidato format, prestando massima attenzione agli impatti che l’evento può avere sull’ambiente e sul territorio. Un grazie particolare quest’anno va speso per l’associazione Kantutitas Onlus, che ci darà supporto nella complessa attività di pulizia dell’area dell’evento, grazie ai suoi volontari, garantendo a tutti la possibilità di godersi la zona. L’associazione basa la propria attività sul volontariato e da sempre destina ogni utile dell’evento all’auto-sostentamento e a specifiche iniziative benefiche. Non potrebbe comunque funzionare senza il concreto supporto di enti pubblici, associazioni e privati. Un grazie all’ufficio tecnico comunale, alla Protezione civile, alla parrocchia e a tutte le imprese del territorio, che anche quest’anno ci hanno fornito un imprescindibile supporto economico».

© RIPRODUZIONE RISERVATA