Sotto la «pelle» della scultura, studi e visite con l’Accademia Carrara

ARTE. Dal 28 novembre un convegno di studi per riflettere sull’arte scultorea dal Quattrocento ad oggi. Tre giorni di confronti con esperti partendo dal patrimonio locale. Visite guidate e un focus sulle esplorazioni tattili.

L’Accademia Carrara riflette sull’arte scultorea, partendo dal proprio patrimonio e offrendo ad addetti ai lavori e al pubblico la possibilità di approfondire temi storico artistici, attraverso un convegno articolato in tre giorni, e grazie anche a un laboratorio e una visita guidata. «La pelle della scultura», questo il titolo della tre giorni di studi (28-30 novembre), realizzata con il contributo della Regione e Direzione generale del Ministero della Cultura, in collaborazione con Scuola Normale Superiore di Pisa, Università Ca’ Foscari Venezia, Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e The Burlington Magazine. Il convegno è curato da Giulia Zaccariotto e Gianmarco Russo.

La rivista e la visita guidata

In occasione dell’appuntamento è prevista una serie di iniziative: grazie alla pubblicazione degli atti del convegno, torna alla luce dopo 33 anni, «Osservatorio delle arti», la rivista di storia dell’arte di Accademia Carrara, disponibile in Open Access; tre opere conservate nei depositi verranno esposte nelle sale del museo; sabato 30 novembre il pubblico è invitato a una visita guidata dedicata a medaglie e placchette, statue e busti; accompagna questi giorni una narrazione digitale di alcune opere della collezione.

Le collezioni

«Da sempre la scultura occupa un’importante sezione del Museo - fanno sapere dall’Accademia Carrara - , grazie a numerose donazioni e, in particolare, alla collezione che Federico Zeri ha voluto destinare a Bergamo nel 1998. In anni recenti, più precisamente nel 2022, Mario Scaglia ha donato una delle più importanti raccolte al mondo di medaglie, placchette e bronzi seriali costituita in più di 50 anni di appassionato collezionismo. La Carrara si è così arricchita di uno straordinario capitolo di capolavori plastici, che rappresentano importanti oggetti di studio per gli specialisti e preziosi strumenti tridimensionali per i Servizi Educativi».

La superficie e oltre

Il convegno dedicato a «forme e significati della superficie scultorea dal Quattrocento a oggi», si svolgerà in presenza e in streaming, indaga gli oggetti plastici prendendo in considerazione la superficie. Il programma prevede cinque differenti sessioni, durante le quali verranno presentati casi studio sugli sviluppi funzionali, materiali, stilistici ed espressivi della scultura, dal Rinascimento fino al Novecento. Sono offerti numerosi approfondimenti su tecniche e materiali: dal marmo al bronzo, dal gesso alla terracotta, dal legno alla cartapesta fino alle tecniche più contemporanee con alluminio, vetro e neon. I primi due giorni sono dedicati a di contributi storico artistici, mentre la terza giornata affronta temi legati alla fruizione del patrimonio e all’accessibilità museale presentando il progetto di Accademia Carrara Valori Tattili con un laboratorio a cura dei Servizi Educativi. La partecipazione al convegno è gratuita con prenotazione obbligatoria: 328 1721727 [email protected]. Il convegno sarà trasmesso anche in diretta streaming.

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