
Cultura e Spettacoli / Bergamo Città
Mercoledì 19 Febbraio 2025
Silvio Orlando al Teatro Donizetti con «Ciarlatani»
TEATRO. Lo spettacolo di Pablo Remón con Silvio Orlando, sarà in scena nel teatro cittadino dal 22 febbraio al 2 marzo.
Silvio Orlando torna al Teatro Donizetti, dopo il grande successo del 2022 con La vita davanti a sé: il popolare attore napoletano, tra i più rappresentativi del cinema e del teatro italiano di oggi, porterà a Bergamo l’ultimo spettacolo prodotto dalla sua compagnia, Ciarlatani, scritto e diretto dallo spagnolo Pablo Remón, in cartellone da sabato 22 febbraio a domenica 2 marzo nell’ambito della Stagione di Prosa e Altri Percorsi della Fondazione Teatro Donizetti.
Sul palcoscenico del principale teatro cittadino Silvio Orlando sarà affiancato da Francesca Botti, Francesco Brandi e da Blu Yoshimi. Traduzione italiana di Davide Carnevali da Los Farsantes. Scene di Roberto Crea. Luci di Luigi Biondi. Costumi di Ornella e Marina Campanale. Produzione Cardellino srl in coproduzione con Spoleto Festival dei Due Mondi e Teatro di Roma - Teatro Nazionale. Durata 1 ora e 50 minuti compreso intervallo. Orari spettacoli: serale ore 20.30; domenica 23 febbraio e domenica 2 marzo ore 15.30; lunedì 24 febbraio riposo.
Incontro con Silvio Orlando
Giovedì 27 febbraio presso la Sala della Musica «M. Tremaglia» del Teatro Donizetti alle 18 è previsto un incontro sullo spettacolo con Silvio Orlando e la compagnia. Coordina Maria Grazia Panigada, Direttrice Artistica della Stagione di Prosa e Altri Percorsi. Ingresso libero su prenotazione registrandosi al link Eventbrite.
La trama dello spettacolo
«Ciarlatani racconta la storia di due personaggi legati al mondo del cinema e del teatro.Anna Velasco è un’attrice la cui carriera è in fase di stallo. Dopo aver recitato in piccole produzioni di opere classiche, ora lavora come insegnante di pilates e nei fine settimana fa teatro per bambini. Tra soap opera televisive e spettacoli alternativi, Anna è alla ricerca del grande personaggio che la farà finalmente trionfare. Diego Fontana è un regista di successo di film commerciali che si sta imbarcando in una grande produzione: una serie da girare in tutto il mondo, con star internazionali.

Un incidente lo porterà ad affrontare una crisi personale e a ripensare la sua carriera. Questi due personaggi sono collegati dalla figura del padre di Anna, Eusebio Velasco, regista di culto degli anni ’80, scomparso e isolato dal mondo», scrive Pablo Remón nelle note di regia. «Ciarlatani sono anche diverse opere in una: ognuno di questi racconti ha uno stile, un tono e una forma particolari. Il racconto di Anna ha uno stile eminentemente cinematografico, con un narratore che ci guida, e in cui sogno e realtà si confondono. La storia di Diego è un’opera teatrale più classica, rappresentata in spazi più realistici. E infine c’è, a mo’ di pausa o parentesi, un autofiction in cui l’autore dell’opera a cui stiamo assistendo si difende dalle accuse di plagio. Queste storie sono raccontate in parallelo, si alimentano a vicenda, sono specchi degli stessi temi. L’insieme è costruito con capitoli in parte indipendenti, che formano una struttura più vicina al romanzo che al teatro. L’intenzione è che Ciarlatani sia una narrazione eminentemente teatrale, ma con un’aspirazione romanzesca e cinematografica».
«Infine, Ciarlatani è una commedia in cui solo quattro attori viaggiano attraverso decine di personaggi, spazi e tempi. Una satira sul mondo del teatro e dell’audiovisivo, ma anche una riflessione sul successo, sul fallimento e sui ruoli che ricopriamo, dentro e fuori la finzione», conclude il regista madrileno.
Info e biglietti
Biglietti da 15€ a 45€ su www.vivaticket.com/it
https://www.eventbrite.it/e/1244582633159?aff=oddtdtcreator
© RIPRODUZIONE RISERVATA