
Cultura e Spettacoli / Pianura
Martedì 11 Marzo 2025
Si alza il sipario sul nuovo Teatro San Carlo a Caravaggio
SPETTACOLI. Apre il 15 marzo, dopo la ristrutturazione dell’oratorio San Luigi, inaugurando una stagione curata da deSidera Teatro. Si comincia con lo spettacolo di Luigi D’Elia dedicato a don Lorenzo Milani.

Caravaggio
Si illumina nella Bergamasca un nuovo palcoscenico, quello del Teatro San Carlo di Caravaggio, ricavato nello storico teatro dell’oratorio San Luigi grazie a un intervento di restauro sostenuto dalla Bcc Caravaggio e Cremasco. Sul suo palcoscenico, dal 15 marzo fino a dicembre, si terrà la prima stagione teatrale curata da deSidera Teatro, in collaborazione con l’Associazione Culturale InAtto, che porterà in scena spettacoli provenienti da tutta Italia con grandi nomi del panorama teatrale. Gli spettacoli in programma (tutti quanti ad ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili) proporranno temi che accompagneranno durante l’anno la comunità di Caravaggio, offrendo momenti di riflessione e condivisione per tutte le realtà che animano la Parrocchia e l’oratorio.
Don Milani e Lucio Dalla
Sabato 15 marzo, alle 20.45, l’inaugurazione della stagione, che è promossa dalla Fondazione Don Pidrì e Don Pierino, dalla Bcc Caravaggio e Cremasco e dalla parrocchia, è affidata al narratore Luigi D’Elia che presenterà un suo cavallo di battaglia: «Cammelli a Barbiana. Don Lorenzo Milani e la sua scuola» dedicato al giovane prete educatore e rivoluzionario nella dispersa provincia toscana (lo spettacolo, su prenotazione, è già sold out). Sabato 10 maggio, alle 20.45, sarà la musica protagonista con lo speciale tributo a Lucio Dalla, «Dalla… com’è profondo Lucio», proposto dal trio composto da Carlo Pastori, polistrumentista che si cimenterà alla fisarmonica, al piano e che darà voce allo spettacolo di teatro canzone; insieme a lui Walter Muto, alla chitarra e Carlo Lazzaroni, al violino.
Santa Chiara e il Gesù di Orfea
A luglio, il cartellone prevede una «Grande festa della prima stagione!», con uno spettacolo di intrattenimento per tutte le età che si terrà sul piazzale esterno del teatro, nel cortile dell’oratorio. Dopo la pausa estiva, la stagione riprenderà venerdì 3 ottobre, in occasione dei festeggiamenti che la parrocchia di Caravaggio dedicherà a San Francesco, nell’anno in cui si ricordano gli 800 anni dalla composizione del Cantico delle Creature. Per l’occasione andrà in scena «Una ballata per Chiara» con Ippolita Baldini. La produzione, del Teatro de Gli Incamminati, da un’idea di Walter Spelgatti e con la regia di Luigi Guaineri, disegna la vicenda di Santa Chiara e del suo rapporto con il mondo affrontando – con l’ironia che è cifra stilistica della Baldini – le sfaccettature della Santa Patrona delle telecomunicazioni raccontandola nel suo quotidiano. Sabato 6 dicembre la stagione 2025 del Teatro San Carlo si chiuderà con Margherita Antonelli e lo spettacolo «Secondo Orfea. Quando l’amore fa miracoli». La storia è quella della vita di Gesù raccontata da Orfea, una vicina di casa di Maria, che la seguirà in tutta la sua vicenda.
«Fare comunità»
«La Fondazione Don Pidrì e Don Pierino ETS e i suoi soci costituenti (Parrocchia di Caravaggio e BCC Caravaggio e Cremasco) hanno voluto fortemente organizzare una rassegna teatrale che avesse una valenza educativa nei suoi contenuti e che possa contribuire alla creazione di luoghi e momenti di aggregazione per la comunità locale. Oggi come non mai, in un contesto di emergenza educativa e di solitudine di molti, anche giovani – commenta Massimo Tomasoni, presidente della Fondazione Don Pidrì e Don Pierino – è importante farsi promotori di iniziative che contribuiscano a creare occasioni di incontro e di convivenza con una proposta educativa. Vogliamo che il nostro teatro, recentemente rinnovato e arredato a cura della nostra BCC, sia a disposizione della comunità come luogo privilegiato dove “fare comunità”». Per assistere agli spettacoli sarà possibile prenotare gratuitamente il posto da circa 3 settimane prima la data di spettacolo sulla piattaforma di Vivaticket.
© RIPRODUZIONE RISERVATA