Segovia day, premio all’impegno armonioso del maestro Guadalupi

MUSICA. In occasione della giornata dedicata al celebre chitarrista spagnolo, verrà consegnato il riconoscimento da parte dell’Associazione Bergamo Chitarra. Un ringraziamento e una testimonianza di stima per la lunga attività come chitarrista, liutista e organizzatore di eventi musicali.

Un «Segovia day» speciale quello che si annuncia il 29 dicembre alla Sala delle Carte del Teatro alle Grazie in viale Papa Giovanni XXIII. Il giorno dedicato al ricordo del celebre chitarrista spagnolo sarà l’occasione per premiare l’impegno di un musicista che si è messo in luce non solo per il suo talento come chitarrista e liutista, ma anche per la sua capacità di promuovere eventi musicali di rilievo. L’iniziativa è dell’Associazione Bergamo Chitarra, che riunisce Centro studi e Ricerche «La Chitarra» e Archivio Chitarristico Italiano, con il patrocinio del Comune di Bergamo, in collaborazione con il Centro Culturale alle Grazie, il Coordinamento Concerti e Conferenze Musicali in Italia e l’Estudiantina Bergamasca.

Nel ricordo di Segovia

La serata, dal titolo «Incontri sulla Storia della Chitarra a Bergamo» inizierà il 29 dicembre alle 20.45 ed è la 22esima edizione del Segovia day. L’iniziativa, che ha come direttore e curatore artistico il maestro Giacomo Parimbelli, viene organizzata a ricordo dell’unico e storico concerto dato a Bergamo dal celebre chitarrista Andrés Segovia, il 29 dicembre 1926. Nel corso della serata verrà assegnato il premio 2024 al maestro Michele Guadalupi con le seguenti motivazioni: «Per l’attività di chitarrista e liutista e su strumenti a plettro, l’organizzazione costante di rassegne, eventi e testi di ricerca musicale e la promozione dell’associazionismo musicale bergamasco».

Dai concerti agli studi

Classe 1946, Guadalupi è un bergamasco di via Borgo Canale, la storica via donizettiana. Tra il 1960 e il 1972 ha studiato chitarra sotto la guida di Benvenuto Terzi. Secondo classificato al Concorso Internazionale della Accademia Chitarra Classica di Milano nel 1969, dopo un brillante esordio come chitarrista solista si è dedicato allo studio degli antichi strumenti (liuto, tiorba, chitarra barocca) e delle prassi esecutive del passato, alla ricerca ed esecuzione di musica del periodo rinascimentale e barocco con strumenti d’epoca, nonché alla ricerca e rivalutazione di repertori cameristici «minori» e inconsueti. Ha collaborato con numerose e prestigiose orchestre e suonato nelle principali città italiane e all’estero.

Il Quartet e le pubblicazioni

Di recente Guadalupi ha costituito il Pizzicato Quartet, formazione a plettro. Si segnala inoltre la sua attività di ricerca musicologica per la valorizzazione del repertorio da camera con chitarra e del repertorio rinascimentale e barocco con particolare interesse per l’ambito musicale legato alla Cappella della Basilica di Santa Maria Maggiore in Bergamo. Ha pubblicato per le edizioni Carrara di Bergamo il volume «Bergamo, la musica» sulle realtà culturali-musicali bergamasche. Va infine ricordato che il maestro ha pubblicato per le edizioni Carrara di Bergamo il volume «Bergamo, la musica» sulle realtà culturali-musicali bergamasche.

Rassegne, festival e incarichi

Come organizzatore musicale Guadalupi è stato per 14 anni (dal 1978 al 1992) consulente musicale della Amministrazione Provinciale di Bergamo creando circuito di «decentramento musicale» che contava, all’inizio degli anni ’90, pochi paragoni in ambito nazionale, articolato in numerose rassegne tematiche in collaborazione con numerosi enti pubblici (Comuni, Biblioteche) e privati (associazioni musicali, Parrocchie ecc.). Ha progettato e diretto la Rassegna Organistica su organi storici, la rassegna Andar per Musica (festival itinerante in «contenitori» di pregio artistico e architettonico), la sezione musicale del festival «A Scena Aperta». Tra i vari incarichi ricoperti, il maestro Guadalupi è stato dal 1982 al 1992 membro del Consiglio di amministrazione dell’Istituto Donizetti di Bergamo. Attualmente è membro del Consiglio di Amministrazione dell’Istituto Superiore di Studi Musicali «Gaetano Donizetti». Ha fondato nel 1977 il Gruppo strumentale Diletto Musicale (ora Accademia Legrenziana), ed è socio fondatore del CDpM (Centro Didattico Produzione Musica) e socio fondatore della Associazione Chitarristica «Benvenuto Terzi» di Bergamo

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