Santa Maria Maggiore, si presenta il documentario sul coro restaurato

CITTÀ ALTA. Venerdì 15 dicembre alle 18,30 nella Basilica la prima proiezione di «Restauratio Humana».

È in programma venerdì 15 dicembre, alle 18.30, nella Basilica di Santa Maria Maggiore, in Città Alta, la prima proiezione di «Restauratio Humana», il documentario che racconta il ritorno alla bellezza originaria del coro ligneo di Capoferri e Lotto. L’appuntamento, a pochi giorni dalla conclusione di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura, è aperto al pubblico e gratuito. Al centro i lavori di restauro del coro ligneo disegnato da Lorenzo Lotto e intarsiato da Giovan Francesco Capoferri, situato nell’abside della chiesa.

Cortometraggio

Il cortometraggio (55 minuti) – realizzato dalla casa di produzione Coral Climb, curato dai registi Dede Preti e Marco Madoglio, con la direzione scientifica di Stefano Marziali –, intende non solo raccontare il monumentale intervento di restauro, durato un anno e mezzo, ma anche puntare l’attenzione su chi ha eseguito materialmente i lavori – il team guidato dal restauratore Luciano Gritti – e sulle figure degli stessi Capoferri e Lotto, sulla loro storia, la loro arte e i misteri che la accompagnano.

«Cantiere Vivo»

Immagini di straordinaria qualità, con l’attenzione puntata sui dettagli degli intarsi, sulle diverse fasi dell’intervento e sulle nuove scoperte emerse, fanno rivivere l’esperienza del «Cantiere Vivo», l’innovativo progetto di valorizzazione del restauro, che ha permesso ai visitatori di osservare i lavori in tutte le loro fasi. Si aggiungono inoltre le interviste ad alcuni esperti, che aiutano ad approfondire la conoscenza dell’opera. Alla presentazione interverrà il presidente di Fondazione Mia, Fabio Bombardieri, insieme ai registi e al direttore scientifico Marziali.

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