Ponteranica, al Teatro Erbamil in scena «Toponomastica»

LO SPETTACOLO. Un teatro-canzone molto particolare che parte da una domanda: cosa direbbero i topi (gli ultimi della società) delle nostre città? E che cosa canterebbero? In scena sabato 13 gennaio.

Un gradito ritorno all’ Erbamil per la seconda parte della stagione teatrale: Rita Pelusio, regista di un divertente ed arguto spettacolo comico-musicale interpretato dalla attrice-cantante-violinista Marta Pistocchi (autrice delle canzoni) accompagnata dall’attore-musicista Pierangelo Frugnoli, in scena al Teatro Erbamil di Ponteranica sabato 13 gennaio alle 21 (ingresso 10 euro). Lo spettacolo prende spunto da una semplice e ironica provocazione: se i topi sapessero parlare cosa direbbero delle nostre (e loro) città? E se sapessero cantare con che canzoni la racconterebbero?

Nasce così Toponomastica, immaginifica conferenza dei topi che analizzano con pungente ironia le regole e gli stili di vita delle nostre città, e i vizi e le virtù degli umani che vi abitano. Uno sguardo diverso, laterale. La prospettiva dal basso degli ultimi, degli emarginati, ma anche di quelli che vedono nei paesaggi urbani una possibilità infinita, un laboratorio di socialità che può unire molto più che dividere. Lo spettacolo ha preso vita da un nucleo di canzoni originali scritte e composte da Marta Pistocchi, violinista, attrice e ispiratrice di questo progetto che si muove tra più linguaggi artistici: musica, clown e narrazione teatrale. Le sue canzoni non sono solo una riflessione ma anche un atto di amore verso la città. Ed è dalla medesima spinta, al contempo intellettuale e emotiva, che è stato poi scritto il testo, dalle abili ed esperte mani di Rita Pelusio e Domenico Ferrari, in cui satira e poesia si mescolano con inaspettata freschezza.

Toponomastica è un teatro-canzone molto particolare. Il tradizionale schema del cabaret milanese si lascia infatti contaminare e ibridare. Il clown prende il sopravvento, ma lascia spazio alle influenze musicali più disparate, giocate sempre con leggerezza e originalità. Il tutto dà vita a un pastiche inaspettato e sorprendente che ci prende per mano e ci conduce alla scoperta di una città che troppo spesso non sappiamo guardare con occhi abbastanza attenti. Info e prenotazioni sul sito di Erbamil: www.erbamil.it.

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