Cultura e Spettacoli / Bergamo Città
Mercoledì 10 Luglio 2024
Piero Pelù il 12 luglio accende la serata di Piazzale Alpini
IL TOUR. Tappa bergamasca del tour «Deserti» di Piero Pelù, venerdì 12 luglio in Piazzale Alpini a Bergamo. Biglietti disponibili.
È uscito il 7 giugno «Deserti», il nuovo album di Piero Pelù su etichetta Epic Records/Sony Music Italy. La prima parte del tour, quella che lo vedrà protagonista sul palco delle principali rassegne estive, ha preso il via il lo scorso 29 giugno e farà tappa a Nxt, a Bergamo in Piazzale degli Alpini il 12 luglio.
Ad accompagnare il rocker fiorentino sul palco, sia per l’estate che per la leg invernale, ci saranno super musicisti che arrivano da tutto il mondo del calibro di Amudi Safa alla chitarra, Luca Martelli “Mitraglia” alla batteria e Max Gelsi “Sigel” al basso.
Biglietti disponibili su TicketSMS e TicketOne. Info su www.nxtbergamo.it
L’album «Deserti»
«Deserti» è un vero e proprio concept album e si inserisce, come secondo capitolo, nella Trilogia del disagio iniziata nel 2020 con la pubblicazione del disco «Pugili fragili».
«Il tempo del riposo a cui gli acufeni mi hanno obbligato lo scorso anno mi ha dato modo di fermarmi e riflettere, guardarmi dentro e guardare tutto quello che mi circonda. Ho viaggiato, ho letto, ho scritto, mi sono confrontato con altri artisti. Quello che ho capito è quello che ho cercato di raccontare in questo album. I deserti che attraverserete con me ascoltando questo disco sono deserti e desertificazioni a cui ci stiamo purtroppo assuefacendo senza riuscire a reagire come dovremmo».
Sono 12 le tracce che compongono il nuovo album di Piero Pelù , 11 inediti e una versione unplugged dell’ormai leggendario manifesto del pacifismo «Il mio nome è mai più», brano che Pelù ha voluto ripubblicare in occasione dei 25 anni dalla sua uscita. Era, infatti, il 17 giugno 1999 quando Piero Pelù, Luciano Ligabue e Lorenzo Jovanotti scrissero il brano i cui proventi commerciali andarono a sostenere le attività di Emergency, in particolare i progetti umanitari in Afghanistan (ospedale che ancora oggi è in attività), Cambogia, nei paesi della ex Jugoslavia e in Sierra Leone.
«Il mio impegno su questi temi è chiaro fin dal 1982 quando pubblicai “Guerra”, il mio primo album. Se volessi oggi potrei pubblicare un disco intero raccogliendo tutte le canzoni che ho scritto sul tema della guerra e il valore della pace».
Piero Pelù, sempre in prima linea per sostenere battaglie sociali, politiche e ambientali, anche per questo nuovo viaggio ha scelto di sostenere Emergency, l’associazione fondata da Gino Strada e Teresa Sarti con cui già in passato aveva portato avanti diverse iniziative oltre al “Il mio nome è mai più».
© RIPRODUZIONE RISERVATA