«Per filo e per sogno» a Paladina
Laboratori e stand sul tessile

Protagonista della manifestazione il tessuto e in particolare la lana: si sferruzzerà, si svolgeranno laboratori all’uncinetto, si useranno ago e filo, si imparerà la tecnica del patchwork, si parteciperà a incontri sulla filiera tessile.

Fabiana Tinaglia

Una giornata per pensare in maniera più consapevole al nostro ambiente e al nostro modo di vivere nella quotidianità. Partendo da ciò che indossiamo e da ciò che scegliamo di indossare. A Paladina domenica 10 novembre si scopre il tessile a 360 gradi con «Per filo e per sogno», fiera itinerante giunta alla sua 16esima edizione. Protagonista della manifestazione il tessuto e in particolare la lana: si sferruzzerà, si svolgeranno laboratori all’uncinetto, si useranno ago e filo, si imparerà la tecnica del patchwork, si parteciperà a incontri sulla filiera tessile. L’appuntamento è al Centro sportivo di via degli Alpini 1, dalle ore 10 alle 18,30, e saranno diciotto gli attori in mostra, tra produttori, artigiani e hobbisti che proporranno anche articoli tessili realizzati con materie prime e lavorazioni che rispettano l’ambiente e il lavoro, oltre ad articoli da riciclo e recupero.

«Oggi è sempre più importante che ogni gesto rispetti il nostro ambiente: si pensi all’utilizzo di fibre il più possibile sostenibili, all’impiego di materiali usati riutilizzati per creare nuovi capi, alla valorizzazione delle filiere sostenibili e alla conoscenza di buone pratiche sull’uso dei capi di abbigliamento» spiegano gli organizzatori della fiera, il Gas di Paladina, il Gasp di Ponte San Pietro, Altrogas di Fontana e l’associazione Marcato&Cittadinanza. «Da qualche anno i Gas non si occupano più solo di cibo; l’attenzione si sta focalizzando anche sul mondo del tessile, la seconda industria più inquinante al mondo dopo quella petrolifera - spiega Cinzia Terruzzi di Gasp e Rete di Cittadinanza Sostenibile -.Il semplice gesto di vestirsi implica l’utilizzo di grandi quantità di mano d’opera, risorse ed energia: basti pensare che per realizzare una sola t-shirt, dal campo di cotone fino all’esposizione nel negozio dove verrà acquistata, servono circa 5000 litri di acqua».

Domenica a Paladina si potranno trovare tessuti come cotone biologico, lino, canapa e diversi tipi di lana; capi d’abbigliamento e prodotti per la casa in fibre naturali; creazioni artistiche in seta, batik e feltro che saranno raccontati direttamente dai produttori, tra cui diversi bergamaschi: La Terza Piuma e la Cooperativa Amandla, Par.Co Fashion, Marisa Isacchi e Rosanna Mazzocchi; Letizia Rossini e il Laboratorio Cardamono.

«Il tema scelto per questa edizione - continua Terruzzi - è la lana, in particolare quella di pecora, che negli anni è passata da risorsa preziosa a rifiuto speciale». Ne parlerà Claudio Febelli alle 11 dell’associazione «La Pecora Brianzola», che da anni si occupa della filiera della lana, mentre già dalle 10 e per tutto il pomeriggio sono in programma laboratori e corsi pratici: da un laboratorio per bambini con cartone riciclato e cucito libero su tela di juta organizzati dalle mamme di AttaccaBottone e della Biblioteca di Paladina a un corso di patchwork (entrambi alle 10), da un incontro per imparare a fare un cappello all’uncinetto (alle 11 e alle 15) all’esperienza della tessitura con Letizia Rossini (ore 14). Ma non solo: la cooperativa La Terza Piuma presenterà il suo progetto legato alla «Fashion Revolution Week» che promuove a livello internazionale una moda più sostenibile per tutti, e che fornirà quadrottini di stoffa da personalizzare per realizzare un collage che sarà esposto in primavera a Bergamo.

Ovviamente non potevano mancare le «sferruzzatrici» di Viva Vittoria, che raccolgono i quadrotti di lana preparati per la grande opera condivisa che verrà stesa in Piazza Vecchia a Bergamo il 24 novembre per richiamare ancora una volta l’attenzione sulle violenze alle donne. Anche il pranzo sarà ovviamente eco, preparato da Sani Sapori di Seriate con prodotti biologici e locali.

Durante la giornata sarà possibile visionare ed acquistare libri per adulti e per bambini, proposti dagli operatori della libreria «Il Parnaso Libri e Natura» di Ponteranica: una visione sostenibile che passa anche attraverso la lettura.

Laboratori per bambini e adulti. Si imparerà a fare un cappello. Focus sulla lana e la sua filiera