Cultura e Spettacoli / Bergamo Città
Mercoledì 04 Gennaio 2023
«OmegaBar, i luoghi e le vicende di Bergamo nelle mie canzoni»
Musica. Il 14 gennaio esce il nuovo album di Carlo Skizzo Biglioli: dalla Dea alla Vedovella, un viaggio sentimentale in città e provincia. Leggi l’intervista completa su L’Eco di Bergamo in edicola mercoledì 4 gennaio.
«OmegaBar» è una sfida, una galleria degli specchi. È anche l’anagramma di «a Bergamo». Carlo Skizzo Biglioli ha racchiuso nel nuovo album (in uscita il 14 gennaio, giorno in cui verrà presentato live al Polaresco) canzoni che riflettono immagini, luoghi, vicende della nostra città e della provincia, senza mai nominarle, giocando con le parole, i fraintendimenti. Creando storie buone per chi abita a Voghera piuttosto che a Macerata, perfettamente identitarie per chi conosce, abita, percorre la città e la provincia. Messi da parte i ludi verbali, i paradossi dell’album «La scomparsa dell’uomo invisibile», Skizzo si dimostra ancora un giocoliere della parola, anche se stavolta affronta un viaggio sentimentale, partito un paio d’anni fa dallo sconforto di una tragedia: dall’instant song «Dal mare che non c’è», dedicata alle vittime del Covid. «Lo scopo era quello – spiega Biglioli –: fare canzoni plausibili per chiunque, ma anche per l’ascoltatore che conosce Bergamo e può cogliere tutti i riferimenti».
Come nasce questo omaggio? Cosa l’ha spinto a fotografarsi dentro questo contenitore non solo geografico, anche culturale, umano, emotivo?
«L’evento scatenante è stata la pandemia, il brano “Il mare che non c’è”, nato da una sollecitazione di Osvaldo Schwartz. Avrei dovuto scappare, piuttosto che scrivere quella canzone, ma ho accettato di farlo. Non si parlava esplicitamente né di Bergamo, né di Coronavirus, ma il linguaggio era ben chiaro a chi si è trovato a vivere certe vicende. Era un modo. Detto questo, fermo restando che non vorrò mai più scrivere una cosa così pesante dal punto di vista dei contenuti, quel pezzo mi ha molto emozionato. Da lì mi sono divertito a ragionare sulla città».
© RIPRODUZIONE RISERVATA