Nelle sale torna «Indiana Jones» alla ricerca del quadrante del destino

NEL WEEKEND. Ecco la programmazione nelle sale bergamasche per il primo weekend di luglio.

Indiana Jones torna al cinema: quindici anni dopo l’ultimo film, Harrison Ford riprende il ruolo del celebre archeologo-avventuriero in «Indiana Jones e il quadrante del destino», quinto capitolo della saga. La pellicola è ambientata nel 1969 e vede come sfondo storico la corsa allo spazio, con Jones che disapprova la scelta del governo americano di reclutare alcuni ex nazisti per aiutare gli Usa a battere l’Unione Sovietica. Si tratta del primo film della serie non diretto da Steven Spielberg: alla regia troviamo infatti James Mangold, che tra i propri lavori passati annovera anche i cinecomic «Wolverine – L’immortale» (2013) e «Logan – The Wolverine» (2017). Il cast è poi composto John Rhys-Davies e Karen Allen, che riprendono i ruoli di Sallah e Marion dal film originale, nonché Mads Mikkelsen come Jürgen Voller, il nazista impiegato dall’agenzia spaziale americana.

Questo quinto capitolo di Indiana Jones racconta la storia di un «eroe al tramonto» – come l’ha definito il regista stesso – che sperimenta come e quanto è cambiato il mondo intorno a lui. Il film però ricorderà ai fan storici anche i momenti di gloria del loro beniamino, portandoli poi avanti nel tempo con lui, in un presente molto diverso: «Ricorda a tutti cosa ha fatto, a cosa è sopravvissuto, cosa ha realizzato. Mostrandolo prima nel suo modo più vigoroso e poi trovandolo a 70 anni a New York City. Il suo passato è un ricordo vivo per il pubblico, che incombe su un uomo che ora vive nell’anonimato in un mondo che non si preoccupa più né riconosce le cose per cui si sentiva così profondamente vivo» ha spiegato Mangold. «Indiana Jones e il quadrante del destino» sarà, quasi sicuramente, l’ultimo film della serie con protagonista Harrison Ford.

Dal 3 al 5 luglio sarà al cinema anche un altro volto iconico, ovvero David Bowie: in queste date infatti verrà proiettato «Ziggy Stardust & the Spiders from Mars: il film», per celebrare il cinquantesimo anniversario della «morte» di Ziggy Stardust. Proprio il 3 luglio del 1973 Bowie è salito sul palco dell’Hammersmith Odeon di Londra per «uccidere», davanti a 5000 fan increduli, Ziggy Stardust, il suo alter ego più celebre; l’esibizione che ha fatto la storia della musica è stata ripresa dal regista D.A. Pennebaker e da lì è nato uno dei più celebri film-concerto di sempre. Quest’ultimo leggendario show è ora di nuovo in sala in una versione completamente restaurata in digitale.

La vita di Emily Bronte

Tra i film ancora disponibili, segnaliamo infine «Emily» di Frances O’ Connor, incentrato proprio sulla biografia dell’irriverente scrittrice inglese. All’inizio della pellicola incontriamo una ormai anziana Emily Bronte che, sollecitata dalla sorella Charlotte, inizia a raccontare quali eventi l’abbiano spinta a scrivere «Cime tempestose», il suo più celebre romanzo. È così che ha inizio la narrazione della vita dell’autrice e della ricerca della sua voce letteraria. La protagonista è interpretata da Emma Mackey, nota principalmente per il ruolo di Maeve Wiley nella serie televisiva «Sex Education». Per Frances O’Connor si tratta del debutto alla regia.

La programmazione completa delle sale bergamasche – che include «Fast X», «Transformers – Il risveglio», «Elemental» e molte altre opere per tutti i gusti – è disponibile qui: https://www.ecodibergamo.it/cinema/

Indiana Jones e il Quadrante del Destino

Harrison Ford torna per l’ultima volta nei panni dell’archeologo più amato della storia del cinema. Quinto capitolo dell’iconico franchise, «Indiana Jones e il Quadrante del Destino» vede in cabina di regia James Mangold (già dietro alla macchina da presa per «Le Mans ‘66 - La grande sfida» e «Logan - The Wolverine») impegnato nel non semplice compito di sostituire «un certo» Steven Spielberg (che, in qualità di producer, ha dato la sua benedizione). Dopo l’ultima avventura con Han Solo in «Star Wars, il risveglio della Forza», Ford dice, dunque, addio a un altro personaggio che ha segnato la sua lunga carriera. Assisteremo alla morte di «Indy»? A quanto pare no, come fatto capire dallo stesso Mangold. Ma, si sa, le sorprese sono sempre dietro l’angolo...

La storia ci porta nel 1969, un’epoca molto diversa a quella dei precedenti capitoli. Jones ha abbandonato da qualche tempo le sue imprese spericolate, ma quando Helena, la figlia di un suo caro amico, finisce nei guai, il professore torna in azione. Non ci sarà, come noto, Shia LaBeouf, ma verrà svelato che ne è stato di Mutt, il personaggio che interpretava nel quarto Indiana Jones. Il cast vanta nomi di grande caratura: Phoebe Waller-Bridge (”Fleabag”), Antonio Banderas (”Dolor y gloria”), John Rhys-Davies (che torna nel mondo di Indiana Jones dopo “I predatori dell’arca perduta”), Shaunette Renee Wilson (”Black Panther”), Thomas Kretschmann (”Das Boot”), Toby Jones (”Jurassic World - Il regno distrutto”), Boyd Holbrook (”Logan - The Wolverine”), Oliver Richters (”Black Widow”), Ethann Isidore (”Mortale”) e Mads Mikkelsen (”Animali Fantastici – I segreti di Silente”). La colonna sonora è composta ancora una volta da John Williams, che ha firmato le musiche di ogni avventura di Indiana Jones a partire dall’inizio della saga con «I predatori dell’arca perduta». Era il 1981.

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