Mura di Bergamo, nasce il museo: un viaggio nella storia della città - Video

ANTEPRIMA. Dentro Porta Sant’Agostino, si inaugura venerdì 20 settembre. Tassello di un cammino comune che intreccia passato, presente e futuro. L’approfondimento su L’Eco di Bergamo in edicola.

Le Mura Veneziane, patrimonio Unesco, iniziano il loro racconto da Porta Sant’Agostino. Il nuovo percorso espositivo dedicato alla storia della Fortezza, dal 2017 patrimonio dell’umanità, è pronto ad aprire le porte trasformandosi da luogo volto alla difesa della città, in luogo aperto, pronto ad accogliere quanti sono interessati a scoprirne la storia.

Dopo la presentazione in anteprima alla stampa di giovedì 19 settembre, venerdì 20 alle 18 all’Aula Magna dell’Università degli Studi di Bergamo, sede di Sant’Agostino, il Museo delle storie insieme al Comune di Bergamo con il Segretariato Unesco inaugurano «Mura di Bergamo: il Museo», il nuovo museo che prende vita all’interno di Porta Sant’Agostino.

Bergamo, un museo racconta la storia delle mura veneziane "dentro" le mura stesse. Video di BergamoTv - Massimo Sonzogni

«Sono orgogliosa di tenere a battesimo questo nuovo Museo che arricchisce ulteriormente il patrimonio culturale della nostra città – ha dichiarato la sindaca Elena Carnevali –. È il coronamento di un lungo percorso volto a valorizzare le nostre Mura. Attraverso un abile intreccio di passato, presente e futuro, offre un’esperienza unica che sono certa sarà apprezzata».

«Il viaggio alla scoperta del “diamante di pietra” che racchiude Città Alta – aggiunge Sergio Gandi, vicesindaco e assessore alla Cultura –, va ad arricchire l’offerta culturale incastonandosi come una pietra preziosa nel cosiddetto miglio della Bellezza che conduce dall’Accademia Carrara e GAMeC fino al Colle Aperto».

Progetto nato nel 2018

«Mura di Bergamo: il Museo» è il punto di arrivo di un progetto che nasce nel 2018 quando il Comune di Bergamo e il Segretariato Unesco affidano al Museo delle storie la ricerca scientifica e la valorizzazione in chiave storica delle mura veneziane.

«È con emozione e orgoglio – commenta Marco Ghisalberti, Amministratore Delegato Fondazione Bergamo nella storia – che arriviamo all’apertura del museo. È questo un passo molto significativo per la nostra Fondazione che aggiunge, noi ci auguriamo stabilmente, il settimo luogo alla rete del Museo delle storie». Nel 2023 questa sinergia incontra il prezioso contributo di Fondazione Emilio Lombardini che ha deciso di sostenere il progetto per donare alla città e alle giovani generazioni un nuovo museo dedicato al racconto della storia della Fortezza nel Rinascimento.

«È un luogo unico – spiega Tito Lombardini, Presidente della Fondazione – che non solo racconta la storia della città, ma diventa anche un simbolo vivente di scoperta e condivisione. Un museo ricco di storia, un viaggio affascinate, un’esperienza che unisce conoscenza, spettacolo ed emozione. Una storia da condividere, che continuerà a vivere attraverso le generazioni».

Il nuovo museo è curato da Roberta Frigeni con Nicholas Fiorina e Giulia Todeschini del Museo delle storie, affiancati da un Comitato Scientifico composto da storici e studiosi dell’architettura militare e difensiva. E può contare sul partenariato scientifico dell’Università degli Studi di Bergamo – Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate e della Fondazione Brescia Musei. A rappresentare l’università di Bergamo c’era la dottoressa Piera Molinelli. «L’inaugurazione di questa sede museale – ha fatto sapere Sergio Cavalieri, Rettore Università degli Studi di Bergamo – segna una nuova fase di crescita e pianificazione a lungo termine, con ulteriori ricostruzioni digitali già in programma per i prossimi anni, e un rinvigorito impegno nella valorizzazione del patrimonio cittadino».

«Fondazione Brescia Musei è particolarmente felice di questa collaborazione istituzionale – aggiunge il direttore Stefano Karadjov –, e del connesso deposito di alcune importanti armi storiche del Museo delle Armi “Luigi Marzoli” di Brescia, poiché il nuovo Museo delle Mura rappresenta, nel territorio bergamasco, un progetto di natura scientifico-culturale e divulgativa in tutto e per tutto coerente con il modello di strategia per lo sviluppo culturale intrapresa da alcuni anni dalla nostra Istituzione a Brescia».

Ad accompagnare il Museo nell’allestimento scenografico Alessandro Bettonagli Entertainment Architecture. Al suo interno pezzi da collezioni private e importanti istituti di conservazione pubblici e privati su scala nazionale, un’esperienza multimediale immersiva realizzata dallo studio Karmachina in collaborazione con Studio Dune, l’installazione multimediale del Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate dell’Università degli Studi di Bergamo e le soluzioni tecnologiche realizzate con il contributo di Gruppo Orobico 1 Distretto Rotary 2042 e Rotary Foundation.

Ad accogliere i visitatori una nuova biglietteria realizzata con la collaborazione con il Museo del Falegname Tino Sana. Il museo sarà aperto da domani (11-18; venerdì-domenica). Inoltre i Servizi Educativi del Museo hanno studiato un calendario di visite guidate e di giochi per famiglie. E sono disponili attività laboratoriali per le scuole e, per rendere ancora più accessibile il percorso alle nuove generazioni, uno spazio family friendly.

Il Museo si configura, infine, come un importante traguardo della città nel percorso di valorizzazione delle Mura di Bergamo, riconosciute nel 2017 come patrimonio dell’Umanità all’interno del sito transnazionale «Opere di difesa veneziane tra XVI e XVII secolo: Stato da Terra-Stato da Mar occidentale» di cui fanno parte anche Palmanova, Peschiera, Zara, Sebenico e Cattaro. «Questo splendido museo – conclude Claudio Cecchinelli, responsabile Servizio Cultura e Unesco del Comune – è la prima azione realizzata fra le 32 inserite nel piano di gestione della Città fortificata di Bergamo, approvato dalla Giunta comunale e in attesa delle osservazioni del Ministero della Cultura. Una testimonianza concreta della capacità del Museo delle Storie di dare voce e vita alle nostre Mura».

Orari, prezzi e iniziative

«Mura di Bergamo: il Museo» sarà aperto da venerdì a domenica, dalle 11 alle 18. Il biglietto d’ingresso costa 7 euro ma i residenti di città e provincia potranno accedere con un biglietto speciale a 5 euro. In occasione dell’inaugurazione i Servizi Educativi del Museo propongono visite guidate e giochi per famiglie con partenza da domenica. Due gli appuntamenti con «Le mura nelle Mura» (domenica alle 17 e l’8 dicembre alle 16), una visita guidata al nuovo Museo presso la Porta Sant’Agostino, punto di accesso di Città Alta, per scoprire dall’«interno» i segreti della Fortezza. Domenica 29, invece, si terrà l’attività per famiglie con bambini 7-11 anni denominata «A spasso per le Mura» (ore 16), un gioco itinerante con indovinelli e trabocchetti. A ottobre (6 e 27 ottobre alle 16) con «Le Mura mai viste: il forte inferiore», un itinerario da Porta San Lorenzo e che condurrà i partecipanti nel cuore del baluardo di Valverde sino alla Polveriera inferiore. Per info e prenotazioni: www.ticketlandia.com.

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