Le terre del Moscato, settembre a teatro
tra ville e cantine

C’è anche una rassegna teatrale nel ricco calendario di iniziative del «Settembre del Moscato di Scanzo e dei sapori scanzesi», in programma dall’1 settembre al 2 ottobre, lungo cinque weekend dedicati a valorizzare le eccellenze enogastronomiche di Scanzorosciate. In cabina di regìa, oltre all’associazione «La Strada del Moscato di Scanzo e dei sapori scanzesi», c’è l’assessorato alla Cultura, che ha presentato un cartellone di spettacoli teatrali che troverà ospitalità in location esclusive: cortili, ville storiche, giardini e cantine.

Si parte domenica 4 settembre, alle 16.30, nel cortile di via Abadia con «Arlecchino e la casa stregata», uno spettacolo di Paolo Papparotto, burattinaio di Treviso, specializzato sui burattini della tradizione veneta e della commedia dell’arte. Organizzato dalla fondazione «Benedetto Ravasio», lo spettacolo punta a rivalutare la maschera di Arlecchino, spesso sottovalutata a vantaggio di altre più clownesche. Secondo appuntamento venerdì 16 settembre, alle 21, all’azienda agricola «Pagnoncelli Folcieri», in via Martinengo Colleoni, con «Il censimento dei radical chic», un reading teatrale sull’omologazione del linguaggio e l’appiattimento culturale proposta dall’associazione culturale «Pem Habitat Teatrali e delleAli Teatro» di Milano, per l’organizzazione della compagnia «Qui e Ora Residenza Teatrale» di Milano. A seguire, degustazione di Moscato di Scanzo.

Stesso mix fra teatro e degustazione e stessa produzione artistica giovedì 23 settembre, quando, alle 21, nell’azienda agricola «Fejola», in via Medolago, la compagnia «Teatro Invito» di Lecco presenta «In capo al mondo», un viaggio dentro la vita di Walter Bonatti, non solo il grande alpinista ed esploratore, ma l’uomo con la sua filosofia di vita. Domenica 25 settembre, invece, tutti al parco Primavera, in via IV Novembre, dove, alle 16,30 e alle 17,30, la compagnia «Pleiadi-Campsirago Residenza» di Colle Brianza (Lecco) presenterà per i più piccoli «Alberi Maestri Kids», un percorso-spettacolo emozionale alla scoperta del mondo degli alberi e delle piante: un cammino d’incontro con il mondo vegetale. A chiudere la rassegna teatrale, il 30 settembre, alle 21, nell’azienda agricola «Cascina San Giovanni», «Nato cinghiale», uno spettacolo musical-letterario con gli artisti umbri Alessandro Sesti e Debora Contini, che parla di battute di caccia al cinghiale, di cacciatori, ma anche di spezzatino e tagliatelle al ragù di cinghiale.