Le ricette per le feste, momenti di gioia e condivisione

«Ho imparato quanto il cibo significhi soprattutto cura»: così Sarah Cicolini, chef di origine abruzzese, racconta in «SantoPalato» (Giunti) come si è innamorata della cucina. Per lei è stata una specie di «illuminazione», arrivata alla fine del liceo classico, quando si stava preparando ad affrontare il test d’ingresso per la facoltà di Medicina. Cucinare, come racconta Sarah, è un modo per instaurare un dialogo «molto diretto, poco concettuale», e alla fine il cibo è «il momento per eccellenza della condivisione». Nelle sue storie e nelle sue ricette si ritrovano calore, energia, amore, impegno per valorizzare (in cucina e nella vita) anche quel «quinto quarto» che altri considerano «scarto».

Lo stesso filo conduttore, con attenzione agli ingredienti ma anche alle emozioni che ogni portata può suscitare, si ritrova ne «La nostra cucina di casa» (Vallardi) di Luca Pappagallo. Una storia casalinga di sapori autentici e sinceri e tradizioni che si tramandano da una generazione all’altra. Un «quaderno» a cui attingere per celebrare con il menu delle feste la gioia di stare insieme e di creare un’atmosfera allegra e serena. Non si può festeggiare senza biscotti fatti in casa: ogni famiglia ha le sue ricette speciali, ma accanto ad esse si possono sperimentare anche quelle proposte ne «I biscotti di casa» (Rai Libri) di Natalia Cattelani, con ricette per grandi e piccoli e con diversi gradi di difficoltà: dalle più semplici, da preparare con i bambini, a quelle più laboriose, da sfoggiare nelle occasioni speciali. Ci sono anche variazioni dedicate a chi soffre di allergie e intolleranze, perché la festa, con i suoi momenti di dolcezza, sia davvero per tutti.