Lazza e Mr. Rain in vetta a Sanremo
per i più giovani - I video

Si continua a chiacchierare, a postare, a commentare Sanremo: apparizioni, vestiti, gaffe, sceneggiate, monologhi, predicozzi, denunce penali... Come al solito. Più del solito. Ma i dati delle classifiche cosa ci dicono? Che Mr. Rain con il suo brano «Supereroi» sta scalando tutte le classifiche. Il giovane artista di Desenzano sul Garda, che aveva già all’attivo oltre 700 milioni di streaming, 13 dischi di platino e 5 d’oro, autore di hit come «Fiori di Chernobyl», «9.3», «Meteoriti» e «Ipernova», in pochi giorni è salito ai vertici di tutte le classifiche di Spotify, Amazon, Apple e iTunes. Si è presentato al numero 3 tra i singoli di debutto a livello globale e al numero 76 nella Global Chart di Spotify; «Supereroi» è tra i brani più popolari di TikTok, oltre che tra i pezzi più trasmessi dalle radio. La sua esibizione al Festival è la più vista con oltre 14 milioni di visualizzazioni.

Sanremo ormai serve soprattutto ad alimentare il traffico sui social. Che - Ferragni docet - genera denari, ben più dei dischi venduti a qualche aficionado. Ad aver incrementato maggiormente il proprio seguito sono stati, naturalmente, proprio i primi tre classificati, Marco Mengoni, Lazza e Mr. Rain. Inflead, piattaforma di Influencer Marketing Intelligence, osservando Instagram e TikTok, ha annunciato che «i post più commentati su entrambi i social e pubblicati durante i giorni del Festival sono indubbiamente quelli del vincitore Mengoni».

Ma tutti i cantanti hanno registrato una crescita di follower e a guidare la classifica su Instagram sono, per valore assoluto Mengoni, Lazza e Mr. Rain. Per valore percentuale (dato che partivano da più in basso) i Collazio (+190%) e Mr. Rain (+96,7%). In termini invece di «engagement» (coinvolgimento) su Instagram, per valore assoluto Mr. Rain segna un +416,2% (su TikTok +731,9%), Will, arrivato 26° nella classifica ufficiale, addirittura +649,1%.

I dati Nielsen

Anche i dati Nielsen sulla «risonanza digitale» di Sanremo 2023 confermano che la 73^a edizione del Festival è riuscita a incrementare in maniera significativa la sua «audience digitale» rispetto al ’22: sono stati generati su Instagram, Facebook e Twitter oltre 1.9 milioni di contenuti relativi al festival, +44%; a livello di interazioni l’incremento è stato più contenuto: oltre 240 milioni di interazioni, +10%.

È sempre più complicato valutare, tra dischi venduti, passaggi radio, video e interazioni sui social, chi sia il vincitore assoluto. Ma a chi piace davvero questo Festival, nella versione che ne ha dato negli ultimi anni Amadeus, è invece piuttosto chiaro: ai più giovani. Ai Boomer (ai quali non è mai tanto garbato, neanche ai tempi di Mike Bongiorno e Pippo Baudo), assai meno. Come lo scorso anno si registra una maggioranza di audience «Gen Z» (11-26 anni) per le pagine di Sanremo, Rai e Rai Play, seguiti dai Millennials (27-42 anni). Spopola tra i Millennials la pagina del FantaSanremo che conta il 45% della sua audience proprio in questo spettro di età.

Il quintetto finale che si è giocato i primi posti l’ultima sera era tutto composto da uomini. Sorpresa? Non tanto, per chi mastica la statistica: il Festival ha una corposa e stabile maggioranza di audience di sesso femminile rispetto a quella maschile, 62% contro 38%. I cantanti che se ne avvantaggiano di più sono Leo Gassman, con l’ 85% di audience femminile, i Modà con l’ 83% e Lda con l’ 80%; seguono Mengoni, Mr. Rain e Ultimo. L’audience maschile premia invece Rosa Chemical con il 78%, Lazza e Sethu con il 74%; seguono Mara Sattei, Madame, Collazio.

Per la Gen Z i meno amati sono, era facile prevederlo, i profili più attempati: Cugini di Campagna, Grignani, Giorgia, Colapesce Dimartino, Modà.

Mengoni ha certamente ricevuto un super-boost dalle donne millennials (79% di gradimento), Lazza dagli uomini della Gen Z (74%: stesso dato di Mr. Rain, che però piace di più alle donne). Ultimo è il talento in gara con la fanbase più vasta (3,4 milioni) e generalista: spazia tra la Gen Z e Milennials, i Boomer poco se lo filano. Un altro che piace alle donne è Tananai, mentre Madame - dicono gli statistici - è quella che ha «un’audience più bilanciata». Sethu, arrivato ultimo, è primo nel tasso di interazioni fra la pattuglia di cantanti in arrivo da Sanremo Giovani.

Insomma, ci sono altri vincitori morali, oltre a quello incoronato settimana scorsa da televoto, sala stampa e giuria demoscopica. Se Marco Mengoni con la sua «Due vite» si conferma primo per numero di visualizzazioni su YouTube e passaggi radiofonici, Lazza e Mr. Rain, rispettivamente al secondo e terzo, si prendono la loro rivincita soprattutto sulle piattaforme di streaming e su TikTok. Sul social network di riferimento della Generazione Z – neanche tanto a sorpresa: il ritornello era uno dei più tiktokabili, tagliato su misura delle clip, trenta secondi precisi – vince «Supereroi», la canzone più rimbalzata in assoluto nei video degli utenti. Staccato, al secondo posto troviamo Mengoni mentre sul gradino più basso del podio si affaccia la prima donna, Elodie, con «Due».

Mengoni primeggia su Youtube

Su TikTok Lazza perde qualche colpo, in compenso domina su Spotify: con 10 milioni di stream «Cenere» guida la classifica dei brani di Sanremo più ascoltati sulla piattaforma. Le distanze sono minime: Mr. Rain con «Supereroi» è un paio di milioni sotto, segue Mengoni. Poi Madame, Elodie, Ultimo.

Su YouTube, mezzo ormai più «classico», rispettando la classifica finale di Sanremo 2023, è dunque Mengoni a primeggiare, Ultimo è quarto e Madame in quinta posizione. Mengoni è anche il cantante che prevale nei passaggi radiofonici, seguito da Elodie e Lazza. EarOne, che stila in tempo reale una speciale classifica conteggiando i passaggi radiofonici e attribuendo a ciascuno un punteggio in base alla frequenza della trasmissione e al suo orario, premia anche Madame, Mr. Rain, Colapesce Dimartino, Tananai.

Radioimmaginaria ha convocato una «Giuria degli adolescenti» e conferma che dagli 11 ai 22 anni il vincitore è stato Lazza con il 19% dei voti, a seguire Mr Rain (16%) quindi Ultimo (13%).

E se guardiamo alle classifiche ufficiali, «Cenere» di Lazza è al primo posto questa settimana (dal 10 al 16 febbraio) tra i singoli Fimi-Gfk. Che obbliga a sfilare al secondo posto Mengoni con «Due vite». In terza posizione c’è «Supereroi» di Mr. Rain, in quarta «Il bene nel male» di Madame, in quinta «Tango» di Tananai, in sesta «Made in Italy» di Rosa Chemical. Settima è Elodie con «Due», ottavi Colapesce Dimartino con «Splash», solo nono Ultimo. Chiudono la top ten, tutta in chiave festival, i Coma_Cose. Quindi Mara Sattei, al 12° posto Ariete e al 13° Olly

Anche tra gli album dominano artisti «laureati» a Sanremo: Lazza con «Sirio» è primo, seguito da Marco Mengoni con «Materia» e dalla compilation ufficiale di Sanremo 2023.