Lazza, il video di «Cenere» girato nella pineta di Clusone

È Clusone, con la sua pineta, la location del videoclip di «Cenere», il successo del rapper Lazza, secondo classificato al 73° Festival di Sanremo. Una canzone che è già tra le più ascoltate. Lazza, pseudonimo di Jacopo Lazzarini, milanese classe 1984, era già stato nel 2017 a Clusone in occasione del suo Fuego Tour all’ex discoteca Hitek.

Il video - interamente girato a Clusone - è stato registrato domenica 22 gennaio, in diversi momenti della giornata: dalle prime ore del mattino, quando ancora era buio, per le scene nel bosco con i candelabri, poi alcune immagini all’alba, nella pineta, e nel pomeriggio lungo la strada. Dopo la finale del Festival, il Comune ha condiviso il video sui social facendo i complimenti al rapper, musicista e produttore discografico. «Siamo particolarmente contenti del risultato di Lazza a Sanremo e della canzone, che personalmente ho davvero apprezzato. Un mix di sonorità, una canzone che ascolteremo molto nei prossimi mesi – commenta l’assessore al Turismo Roberto Balduzzi –. Lazza è un cantante contemporaneo che ha successo anche grazie alla sua formazione, ha studiato pianoforte al conservatorio».

Il video mostrerà la bellezza di Clusone a un vastissimo pubblico. «Sarà un’ulteriore occasione di promozione per il nostro territorio e la nostra bellissima pineta. Chi vedrà il video troverà anche riferimenti a Clusone nei titoli di coda e nei ringraziamenti (citati Comune, Provincia e prefettura, ndr)» sottolinea Balduzzi. I primi contatti con il regista e la produzione già a inizio gennaio. «Abbiamo ricevuto la richiesta di poter realizzare un video in pineta a inizio anno, poi abbiamo saputo quale artista sarebbe stato coinvolto - spiega la consigliera Marta Barcella -. Abbiamo dovuto mantenere il massimo riserbo. La troupe è stata molto puntuale nella richiesta dei permessi, e ha dimostrato una forte sensibilità nel rispetto dell’ambiente e nella pulizia post riprese». Lazza, arrivato il sabato sera a Clusone, ha soggiornato all’Hotel Ambra e poi nel cuore della notte ha raggiunto il set in pineta. Fondamentale per garantire la segretezza ma soprattutto la sicurezza e il passaggio dei mezzi di soccorso, il supporto di Protezione Civile, polizia locale e corpo volontari Presolana.