La storia di Treviglio si srotola per 9 chilometri lungo l’Agrimuseo

PIANURA. Domani una visita guidata: il percorso attraversa campi e cascine rievocando aspetti della tradizione contadina e dell’industria tessile

Nell’ambito della manifestazione «Treviglio Cultura 2024», domenica 8 settembre alle 9 da Piazza Manara a Treviglio partirà una visita guidata all’Agrimuseo Orizzontale, un vero e proprio museo diffuso, un itinerario di circa 9 chilometri che si snoda tra strade, rogge, campi e cascine, esplorando il territorio di Treviglio e la sua storia. Percorribile a piedi o in bicicletta, l’itinerario circolare inizia e si conclude in Piazza Manara, soffermandosi nei luoghi simbolo della cultura contadina e del legame tra agricoltura, artigianato e industria che ha dato origine alla ricchezza della città.

Le tappe del percorso sono caratterizzate dalla presenza di cartelli didattici che illustrano la storia e le peculiarità di ogni luogo e sono dotati di approfondimenti multimediali attivabili attraverso l’applicazione «AMOTreviglio».

La visita di domenica 8 settembre sarà guidata dall’architetto Barbara Oggionni, che ha ideato e curato i testi di questo museo a cielo aperto e che è impegnata da ormai 20 anni in un’opera di valorizzazione e promozione del territorio trevigliese.

Il progetto

«L’ambizioso progetto dell’Agrimuseo è partito qualche anno fa grazie a un bando pubblicato dalla Regione Lombardia che finanziava progetti di promozione e conoscenza del territorio agricolo e di valorizzazione delle filiere produttive presenti sul territorio – spiega Oggionni - Si tratta di un’idea che avevo nel cassetto da molto tempo e che si è concretizzata proprio grazie a questo finanziamento e alla fattiva collaborazione con l’Ufficio Lavori Pubblici del Comune di Treviglio».

La zona era già dotata di una rete di piste ciclabili, che ha consentito la creazione di un itinerario percorribile in totale sicurezza

Il progetto è stato strutturato pensando a un itinerario che partisse dal centro storico e conducesse verso la frazione di Castel Cerreto, il luogo in cui permangono maggiori testimonianze del mondo rurale e della cultura agraria del territorio trevigliese. Fortunatamente la zona era già dotata di una rete di piste ciclabili, che ha consentito la creazione di un itinerario percorribile in totale sicurezza.

«Il percorso si snoda lungo le rogge trevigliesi, che risalgono agli inizi del 1300 e hanno favorito lo sviluppo dell’agricoltura ma anche dell’artigianato – prosegue l’architetto Oggionni - Le acque che scorrono in questa zona in direzione nord-sud generavano una forza idraulica che veniva trasformata in forza motrice e usata sia dai mulini che dalle macchine preposte alla lavorazione di tessuti e metalli. È interessante notare che il nostro artigianato ha sempre lavorato i prodotti del settore agricolo».

Le tappe della «visita»

La prima tappa del percorso è proprio l’edificio dove si trovava il Mulino Zeduro, utilizzato per macinare il granoturco e azionato dalla forza idraulica ricavata dalla roggia Mulini. Proseguendo lungo questa roggia si giunge alla zona detta «Résega», dove fino al secolo scorso si trovavano una falegnameria, un torchio per l’olio, una macina dei grani e un filatoio per la seta. Continuando lungo la via del Maglio si giunge alla zona dove sorgevano i bagni pubblici. «Si tratta di una struttura realizzata dal Comune di Treviglio agli inizi del 1900 per ragioni di igiene pubblica e sicurezza – spiega Oggionni – Il bagno, chiamato anche “piscina” dai trevigliesi, era costituito da una vasca in cemento dove si raccoglieva l’acqua della roggia. Fu deciso di realizzare questa struttura per evitare che nelle giornate più calde dell’anno i contadini si bagnassero nelle acque fredde delle rogge, utilizzate prevalentemente per irrigare gli orti e i campi coltivati a granoturco». Era possibile accedere ai bagni pagando un biglietto ed era necessario rispettare una serie di regole.

«Treviglio ha una grande tradizione tessile, soprattutto per quanto riguarda la produzione di tessuti pregiati»

Una delle tappe più interessanti del percorso è la frazione di Castel Cerreto, caratterizzata dalla presenza di grandi corti rurali ancora oggi abitate, che testimoniano la vocazione agricola di questo territorio. Dopo avere visitato il bosco del Castagno, che è una piccola oasi naturalistica, si percorre la via Pasturana, chiamata così perché vi transitavano le pecore durante la transumanza, arrivando alla frazione Geromina, che si è sviluppata intorno a un’industria tessile, nata in questa zona grazie alla presenza di un vero e proprio “salto” dell’acqua della roggia, che poteva essere sfruttato per produrre la forza motrice necessaria al funzionamento della fabbrica.

«Treviglio ha una grande tradizione tessile, soprattutto per quanto riguarda la produzione di tessuti pregiati – continua Oggionni – È interessante notare che ritroviamo questo elemento anche in ambito artistico: nel Polittico di Zenale e Butinone, visitabile all’interno dello spazio espositivo La porta del cielo e realizzato alla fine del 1400, gli artisti hanno rappresentato in modo dettagliato i pregiati tessuti delle vesti delle Sante e dei Santi».

«Solo conoscendo il proprio territorio è possibile valorizzarlo e salvaguardarne il patrimonionaturalistico e culturale»

Sguardo al futuro

Visto il grande interesse dimostrato dai visitatori che hanno partecipato alle visite guidate che il Comune di Treviglio organizza periodicamente, l’Agrimuseo Orizzontale è stato recentemente ampliato e sono stati inseriti nuovi cartelli didattici.

Oggionni auspica che questo tipo di percorso possa essere realizzato anche nel centro storico di Treviglio e in altre zone limitrofe di grande interesse storico e naturalistico, come ad esempio il Parco del Roccolo, un giardino naturale situato nella zona ovest della città.

«Oggi siamo tutti orgogliosamente cittadini del mondo – conclude Oggionni – ma solo conoscendo il proprio territorio è possibile valorizzarlo e salvaguardarne il patrimonio naturalistico e culturale». In caso di maltempo la visita sarà rinviata.

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