Cultura e Spettacoli / Bergamo Città
Giovedì 16 Gennaio 2025
La quarta parete, Rossetti racconta 40 anni «scattati» a teatro
LA MOSTRA. A Palazzo della Penna di Perugia viene inaugurata il 16 gennaio un’esposizione dedicata agli scatti più suggestivi del fotografo bergamasco ai protagonisti del palcoscenico. Momenti originali e intensi che ritraggono Luca De Filippo, Paolo Poli, Giorgio Gaber, Peter Stein, e tanti altri.
Oltre 40 anni vissuti documentando le varie forme dell’arte. Il fotografo Luciano Rossetti si prende una pausa tra uno scatto e l’altro per riflettere sulla dimensione della fotografia. E lo fa a beneficio di tutti attraverso la mostra «La quarta parete» allestita a Perugia, al Palazzo della Penna, che è sede del Centro per le Arti Contemporanee.
Racconto in 80 immagini
Le attività del 2025 del Centro vengono inaugurate il 16 gennaio proprio con la mostra dedicata al fotografo Rossetti bergamasco e in particolare alla sua lunga attività all’interno del mondo del teatro. L’esposizione, che si avvale del partenariato della FIAF Federazione Italiana Associazioni Fotografiche, si compone di circa 80 immagini ed è accompagnata da un catalogo a cura di Pier Giorgio Nosari, edito da Silvana Editoriale.
Una divisione immaginaria
La quarta parete del titolo, racconta Rossetti, «non esiste, la quarta parete è un diaframma immaginario che divide il palcoscenico dal pubblico. Fotografo il Teatro fin dagli inizi degli anni ’80 cercando di trovare un equilibrio di qua e di là di questo confine invisibile; foto di scena, quindi, ma anche momenti che normalmente al pubblico sono preclusi, sempre nel rispetto della sacralità delle tavole del palcoscenico e delle persone che su quelle tavole rappresentano la vita».
Protagonisti sulla scena e fuori
Si va quindi da Enrico Lo Verso dietro il sipario del Teatro Sociale un attimo prima che si apra, alla Compagnia Luca De Filippo che si concede all’applauso di un Teatro Donizetti di Bergamo in uno dei tantissimi “tutto esaurito”; da Paolo Poli nei camerini del Teatro di Porta Romana a Milano a Peter Stein che cammina nervosamente sul palcoscenico del Teatro Aleksandrinskij di San Pietroburgo in attesa che il pubblico prenda posto in sala; da un Danio Manfredini stravolto dopo uno spettacolo che guarda attraverso lo specchio del camerino del Cinema Teatro Alba di Bergamo, all’ombra di Giorgio Gaber che dialoga con la sua sedia.«Un lavoro fotografico lungo quarant’anni sulla scena, dietro la scena, dentro la scena», spiega Rossetti.
Carriera e riconoscimenti
Rossetti, fotografo de L’Eco di Bergamo dal 2003, è fotografo ufficiale del Premio Europa Teatro per tre edizioni (Wroclaw, San Pietroburgo, Craiova). Ha esposto in numerosi musei e centro d’arte in Italia e all’estero tra i quali la GAMeC di Bergamo, la Triennale, il Palazzo Reale, la Triennale Bicocca a Milano, la Galleria Nazionale dell’Umbria a Perugia, Villa Celimontana a Roma, il Ma.co.f a Brescia, il Jazz Record Center e il Clemente Soto Vélez Cultural and Educational Center a New York. Ha vinto nel 2021 e 2024 il Jazz Photo of the Year Award, premiato dalla JJA – Jazz Journalists Association. Nel 2024 ha ottenuto il premio Jazz World Photo nella categoria Miglior foto dell’anno. Attualmente è fotografo ufficiale per il Teatro Donizetti di Bergamo
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