«Jesus Christ Superstar» in versione jazz con fantasia

CASTIONE. Nella parrocchiale di S. Alessandro Martire il 12 agosto andrà in scena una originale versione del musical di Lloyd Webber per chitarra, organo e fisarmonica con Sandro Di Pisa, Nadio Marenco e Roberto Olzer.

Il 12 agosto alle 17,30 nella chiesa parrocchiale di S. Alessandro Martire in Castione della Presolana verrà eseguita una singolare versione del musical «Jesus Christ Superstar», scritto dal compositore inglese Andrew Lloyd Webber. Divenuta celebre soprattutto grazie alla versione cinematografica realizzata nel 1973 con la regia di Norman Jewison, l’opera narra gli ultimi giorni della vita di Gesù e costituisce un punto fermo nella storia del genere, inaugurando il filone dei musical interamente cantati. Merito anche degli innovativi testi firmati da Tim Rice, che ne determinarono la fortuna sin dall’esordio in teatro, avvenuto a Broadway nel 1971.

Un inedito ensemble strumentale

Grazie al sostegno dell’Amministrazione comunale, al supporto di Visit Presolana, dell’Associazione Amici della Presolana, dell’Unità Pastorale della Presolana e all’ospitalità della Parrocchia, a Castione si ascolterà una elaborazione esclusivamente strumentale e senza scene del popolare capolavoro, incentrata sulle sonorità dell’organo per l’occasione chiamato a dividere la ribalta con chitarra e fisarmonica. Creata ex-novo e presentata per la prima volta nel 2020 nell’ambito dei concerti della rassegna «Box Organi. Suoni e parole d’autore» di Lallio , questa originale rivisitazione del musical è stata richiesta dal direttore artistico Alessandro Bottelli, il quale si è rivolto a Sandro Di Pisa - musicista poliedrico, compositore jazz, musicologo, didatta, eclettico protagonista della scena milanese - per elaborare una ulteriore nuova versione del progetto che potesse adattarsi a questo inedito ensemble strumentale, che prevede tra l’altro anche la presenza di due eccellenti professionisti come Nadio Marenco alla fisarmonica e Roberto Olzer alla consolle dell’organo. Di Pisa, infatti, tempo fa, aveva realizzato una personale rielaborazione solitaria del musical, intitolata «Jesus Christ SuperGuitar», in cui il chitarrista arrangiava in chiave jazzistica le canzoni e le raffinate orchestrazioni dell’originale, rappresentando ciascun personaggio con uno strumento diverso. Il progetto è stato ulteriormente stravolto per l’occasione, adattandolo alle possibilità dei singoli strumenti e prevedendo anche una parte «narrante» che sarà interpretata dallo stesso autore degli arrangiamenti, utile a spiegare lo svolgimento della trama e a illustrare le caratteristiche dei singoli brani.

Nel rispetto dell’originale

Rispetto alla versione originale, inoltre, c’è stata la scelta stilistica di privilegiare le canzoni che avessero orchestrazioni armonicamente ricche e raffinate, più adatte alla situazione e alla personalità dei musicisti, escludendo invece alcuni brani nati con sonorità rock più dure e «cattive», come ad esempio quelli che hanno per protagonista il personaggio di Giuda. Di Pisa, Marenco e Olzer si suddivideranno equamente i 14 numeri che formano la scaletta «rivisitata» del musical, cercando di rispettarne soprattutto lo spirito originale impresso in ogni singolo brano. Ma nel corso dell’esecuzione, non mancheranno sorprese. Essendo i tre musicisti degli abili improvvisatori, apriranno le finestre della fantasia e lasceranno spazio anche all’invenzione del possibile e dell’inaspettato. «Jesus Christ Superstar» in versione jazz è una produzione Box Organi. Una replica del concerto è in programma il 23 agosto alle 20.45 nella chiesa parrocchiale di S. Alessandro Martire in Paladina.

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