«Jazz Pills»: il duo Tino Tracanna-Francesco D’Auria al Polaresco

«Jazz Pills: il jazz oltre il jazz», la rassegna realizzata da Doc Servizi e Spazio Polaresco in collaborazione con «Bergamo Jazz», nell’ambito di «Winter Revolution», prosegue sabato 9 aprile (con inizio alle ore 21) con il concerto del duo sassofoni-percussioni formato da Tino Tracanna e da Francesco D’Auria, musicisti legati da consolidata frequentazione non solo sul palcoscenico.

Entrambi fanno infatti parte del corpo docente del Dipartimento Jazz del Conservatorio «G. Verdi» di Milano, di cui lo stesso sassofonista è coordinatore. Tracanna, che da oltre trent’anni milita nelle fila del quintetto di Paolo Fresu, fa anche parte del quartetto Lunatics dei cui è leader il batterista comasco e il cui esordio concertistico è avvenuto nel 2020 alla rassegna «Primavera in Jazz» di Ponte San Pietro. Di Lunatics, di cui fanno parte anche il pianista Umberto Petrin e il chitarrista Roberto Cecchetto, è da poco uscito il debutto discografico.

Le culture del mondo

Non ancora documentato su disco e di più recente costituzione è, invece, il duo di Tracanna e D’Auria, la cui intestazione è Spiritus Spiritus, a simboleggiare una musica che parte dell’alveo del jazz per trovare complicità nelle grandi culture del mondo. Una musica sensibile e vivace che immerge gli ascoltatori in una contemporaneità rispettosa delle sue più felici linfe vitali, in armonia con la sorgente della tradizione, la purezza melodica, nella quale l’improvvisazione si fa strumento per definire un paesaggio sonoro comune dai contorni, appunto, spirituali.

Gran finale il 20 maggio

La rassegna «Jazz Pills» si concluderà venerdì 20 maggio con un altro duo, questa volta costituito dal clarinettista Federico Calcagno e dalla batterista bergamasca Francesca Remigi, «miglior nuovo talento italiano» nel Top Jazz 2021 del mensile «Musica Jazz», a pari merito con la violinista Anais Drago, ospite in precedenza della stessa rassegna.

Ingresso gratuito con prenotazione al link bit.ly/3u4zudZ

Tutte le informazioni sul sito www.teatrodonizetti.it