«Il bene, nel male», alla Fondazione Creberg le sculture di Defendi

Si inaugurerà sabato 11 maggio nel Palazzo Storico del Credito
Bergamasco, la mostra dedicata allo scultore Giancarlo Defendi.

Nella storica sede di Palazzo Creberg, in Largo Porta Nuova – nell’ambito del progetto di valorizzazione degli artisti contemporanei bergamaschi promosso negli anni da Fondazione Creberg – sarà possibile visitare, dall’11 maggio all’11 giugno, un affascinante percorso nella produzione scultorea di Giancarlo Defendi con 14 opere selezionate dagli anni Settanta ad oggi.

La mostra, dal titolo Il Bene, nel Male, è curata da Angelo Piazzoli e Paola Silvia Ubiali. Due lati della stessa medaglia, il bene e il male sono le due forze fondamentali della lotta perenne che governa la vita umana. Non potrebbe esistere l’una se non ci fosse anche l’altra.

Le sculture di Giancarlo Defendi

«La mostra – sottolinea Angelo Piazzoli, Presidente di Fondazione Creberg – si innesta nel nostro percorso volto ad assicurare una doverosa valorizzazione ai Maestri della scultura bergamasca in un progetto pluriennale, indirizzato ad attribuire il meritato rilievo alla splendida stagione artistica del Novecento nella nostra città. Dopo le molteplici esposizioni personali dedicate nel tempo a illustri e importanti scultori – pensiamo, solo nell’anno 2023, a Giacomo Manzù, Ugo Riva, Piero Cattaneo – la nostra proposta per la primavera 2024 si concentra sulla autorevole figura di Giancarlo Defendi».

La mostra a Palazzo Creberg

Le quattordici opere selezionate fanno parte della ricerca plastica dell’artista bergamasco Giancarlo Defendi, per molti anni titolare della Cattedra di Scultura al Liceo Artistico di Bergamo. Il foyer e il salone principale ospitano le opere di maggiori dimensioni, otto sculture realizzate dagli anni Settanta ad oggi con materiali antichi e contemporanei tra i più eterogenei: dal bronzo al legno di recupero, dalla terra refrattaria alla resina.

La curatrice Paola Silvia Ubiali evidenzia che «la fantasia progettuale, da cui deriva l’attitudine all’uso di ogni tipo di materiale e strumento, anche quelli totalmente estranei alle arti plastiche, permette a Defendi di risolvere qualunque problema tecnico e formale. Quando gli strumenti più canonici non danno il risultato voluto, l’artista non esita ad utilizzare attrezzi e ingredienti diversi e alquanto “improbabili”, ma decisamente funzionali al raggiungimento del proprio obiettivo».

Inaugurazione e informazioni sulla mostra

Per la mostra è prevista un’apertura straordinaria di Palazzo Creberg (Largo Porta Nuova 2, Bergamo) per sabato 11 maggio dalle ore 15 alle ore 19. La mostra verrà presentata nel Salone Principale sabato 11 maggio alle 17, con brevi interventi. Successivamente, per chi lo vorrà, sarà possibile dialogare con l’artista e i curatori fino alla chiusura del Palazzo (alle 19).

L’esposizione «Il Bene, nel Male» rimarrà aperta al pubblico dall’11 maggio all’11 giugno, con accesso libero e gratuito negli orari di apertura della filiale (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13). A tutti i visitatori verrà consegnato, come sempre gratuitamente, il catalogo edito dalla Fondazione Credito Bergamasco con testi di Angelo Piazzoli e Paola Silvia Ubiali.

A Palazzo Creberg anche le opere di Cosetta Arzuffi

Dall’11 maggio anche la tappa finale della mostra itinerante «L’anima e il tempo» con le opere di Cosetta Arzuffi. Dopo le tappe di Lodi, Romano di Lombardia, Bergamo, Clusone e Seriate, le opere raffinate e profonde di Cosetta Arzuffi giungono a Palazzo Creberg per l’esposizione finale.

La mostra – prevista dall’11 maggio al 13 settembre - sarà visitabile nei giorni feriali dalle 9 alle 13; Fondazione Creberg ha programmato un’apertura straordinaria al pubblico per sabato 11 maggio dalle 15.00 alle 19.00

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