I bimbi di Alzano portatori di bellezza. Anche a Matera

Il progetto. Arte partecipata negli spazi pubblici: 12 statuette di argilla e al loro interno un biglietto: una è arrivata anche in Basilicata.

Dodici statuette di terracotta stanno viaggiando per le vie di Alzano, e non solo. Piccoli segni di una bellezza da diffondere, che sono partiti dai bambini della scuola dell’infanzia «Pesenti» e mirano a rafforzare i legami con il territorio. Il progetto fa parte di una serie di iniziative organizzate proprio nell’anno in cui Bergamo e Brescia sono Capitale della cultura e anche Alzano si sta animando con il progetto «Alzano Bellissima Città».

«La nostra scuola sta partecipando all’anniversario conoscendo diversi personaggi illustri di Bergamo – spiega la direttrice della scuola Grazia Bignami –. Abbiamo pensato innanzitutto a un progetto di arte partecipata negli spazi pubblici». Alcune piccole opere di Maurizio De Rosa, scultore che si definisce «tessitore di argille», con all’interno un biglietto, sono state portate dai bimbi per esempio alla basilica, all’ex cementificio, al parco Montecchio, nei pressi della fermata del tram. Una è finita a Matera, portata nei giorni scorsi direttamente da Grazia Bignami.

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