Gli anni bolognesi del giovane Donizetti in arie e canzonette

L’ANNIVERSARIO. In occasione della scomparsa del compositore, l’8 aprile 1848, il Rotary propone un racconto musicale sul periodo della formazione. L’appuntamento si terrà la sera del 7 aprile nel Ridotto Gavazzeni del Teatro Donizetti.

Con Francesco Micheli il compleanno di Gaetano Donizetti, il 29 novembre, è diventato da ormai un decennio una vera e propria festa cittadina, qualcosa di più di un doveroso omaggio alla memoria del celebre bergamasco. Dallo scorso anno Bergamo ricorda anche l’8 aprile 1848, il giorno della scomparsa del genio di Borgo Canale. Anche oggi, grazie al Rotary Bergamo Terra di San Marco, l’iniziativa si rinnova, grazie a un’idea del presidente Vilse Antonio Crippa.

Musica e racconto

Il 7 aprile (con inizio alle 20.45, ingresso libero con prenotazione) nel Ridotto Gavazzeni del T eatro Donizetti si terrà una serata musicale «racconta» i primi passi di Gaetano. Per la precisione si sofferma sull’ormai mitico biennio passato dal giovane Donizetti a Bologna, dal 1815 al 1817 («Gaetano Donizetti a Bologna» è infatti il titolo dell’iniziativa). Nella capitale felsinea Donizetti fu allievo di Stanislao Mattei. La scuola era la più antica, e allora più prestigiosa, della penisola, il Liceo Filarmonico della capitale romagnola. Da Mattei, non casualmente, lo aveva inviato e sostenuto (in tutti i modi) il maestro Johann Simon Mayr, ben consapevole che alla scuola del francescano bolognese si era formato Rossini (e a seguire Morlacchi) e che lui era stato (ultimo) allievo di padre Giovanni Battista Martini, con cui aveva lavorato anche un «certo» Mozart. Quella del 7 aprile dunque è una «seconda puntata» dopo lo scorso anno, che aveva accompagnato il pubblico in Santa Maria Maggiore nel percorso musicale del giovanissimo Donizetti, nel coro della basilica, nelle «lezioni caritatevoli», fino appunto ai 15 anni.

Gli studi e le opere

Tra il 1815 e il 1817, a Bologna, Donizetti studia e compone: scrive quartetti per archi (come Rossini), brani vocali, pagine da camera, alcune per orchestra - tra cui la sinfonia intitolata La partenza, per il suo commiato dalla città felsinea. Oltre naturalmente a Il Pigmalione, opera in un atto, dedicata al maestro Mayr (proposta anche le Festival Donizetti Opera nel 2017. Nella serata sarà protagonista l’ensemble vocale «Padre Davide da Bergamo» diretto da Ilaria Magrini, con i contributi di Gabriele Durmaz (corno inglese e oboe), Paolo Salvi e William Limonta al pianoforte, con il coordinamento musicale di Daniele Colombi. Verranno eseguiti dieci brani. «Alcuni di questi sono stati oggetto di revisione proprio in funzione di questo concerto, e non manca anche un brano in prima esecuzione moderna» sottolinea Vilse Antonio Crippa. «Gaetano Donizetti a Bologna», tra le varie pagine, propone un’aria de Il Pigmalione (25 settembre - 1 ottobre 1816), la canzonetta a quattro voci e pianoforte Sin che fedele (19 giugno 1817), un Concertino per corno inglese e pianoforte,Un capriccio in sinfonia, per pianoforte solo, tre canzonette su testo di Metastasio a tre voci, «sinfonie» e sonate per pianoforte - tra queste la già citata Partenza e altri camei giovanili.

«Fuori dal tempo»

Ma la serata riserva una «sorpresa finale» - anticipa ancora Crippa – perché abbiamo previsto «un incontro “fuori dal tempo” tra Gaetano e un altro personaggio che, pensiamo, potrà essere molto gradito dal pubblico presente». L’illustrazione del manifesto confezionato per la serata, con un giovane Gaetano al pianoforte assistito al suo fianco dal maestro Mattei, offre qualche indizio: attaccato al muro c’à un quadro ovale con l’inconfondibile ritratto di Lucio Dalla, musicista della stessa terra in cui il nostro geniale compositore stava seguendo il suo perfezionamento…

Un incontro virtuale

La seconda parte si intitola «Donizetti a Bologna, Incontro virtuale con un artista dell’età moderna». In programma «L S D M» nella revisione di Fabrizio Frigeni con lo stesso Frigeni alla chitarra e la voce di Chanel Dilecta. Per prenotare telefonare al 335.265437 o al 335.6817488.

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