Giffoni Film Festival omaggia Bergamo: insieme per ripartire

Presentato a Palazzo Frizzoni il Festival cinematografico per i giovani. Il direttore della kermesse Gubitosi: la vostra forza riferimento per tutti. Gori: un ponte con la creatività per rinascere. Zanotti tra i testimonial

Un messaggio di rinascita che unisce in un solo abbraccio i comuni di Bergamo e Giffoni Valle Piana con migliaia di giovani in tutto il mondo. È stata infatti presentata ufficialmente ieri a Palazzo Frizzoni la nuova edizione del Festival Giffoni, la più importante rassegna cinematografica per giovani e bambini che da 50 anni riunisce nel piccolo comune della Campania migliaia di adolescenti provenienti da tutto il mondo.

Una sinergia tra Bergamo e l’organizzazione del festival che si è rafforzata negli ultimi messi con la lotta alla pandemia e che ha portato Bergamo ad essere un esempio di resistenza, resilienza e ripartenza. «Questa città - dichiara il fondatore e direttore del festival Claudio Gubitosi - rappresenta per noi tutti un punto di riferimento indispensabile. La risposta della comunità locale ha generato una forma di contaminazione positiva, una forza opposta a quella oscura della pandemia e della paura.

Ha dato un esempio con una straordinaria voglia di riscatto. Un punto di riferimento prezioso per tutti. I giovani in questa edizione potranno proprio raccontare le difficoltà e le sofferenze di questi mesi legati al Covid19: la loro voce sarà al centro di questa rinascita». «La scelta di portare nella nostra città la presentazione di questo festival unico al mondo è un grande regalo per la nostra comunità - continua il sindaco di Bergamo Giorgio Gori -. Il Festival Giffoni è infatti il regno della creatività e dei giovani e questi sono gli ingredienti che servono oggi per ripartire. Mi piacerebbe che quello di oggi non resti un episodio e ci fosse una collaborazione costante e duratura per il futuro.

Nel 2023 Bergamo, con Brescia, sarà Capitale della Cultura. Sarà questa l’occasione per costruire un ponte tra Bergamo e Brescia con Giffoni. Studieremo il modo per farlo. Non mancheranno le idee e la creatività». L’obiettivo del comune di Bergamo, che per questa edizione ha concesso il patrocinio per tutte le iniziative legate al festival, è infatti quello di lavorare per portare nel 2023 una serie di iniziative collaterali legate al mondo del cinema e dei giovani con la regia organizzativa di Giffoni.

Un percorso di collaborazione che ha già riunito numerosi testimonial bergamaschi: dall’attore Alessio Boni al cantante dei Pinguini Tattici Nucleari Riccardo Zanotti, passando per l’ambassador di Bergamo Caterina Castagna. «L’anno scorso - sottolinea Riccardo Zanotti - ho potuto toccare con le mani, gli occhi ed il cuore lo spirito di Giffoni. Per noi è stata una boccata di aria fresca in una estate complessa di un anno infausto. Sentire come questa esperienza sia capace di cambiare la vita dei ragazzi è davvero speciale». Il festival, in programma dal 21 al 31 luglio a Giffoni Valle Piana, durerà dieci giorni. A questa edizione, intitolata Giffoni 50 Plus, prenderanno parte 3 mila giurati, oltre 2 mila giovani collegati da tutto il mondo e verranno proiettate ben 101 opere provenienti da 35 nazioni differenti.

Non mancheranno momenti speciali e unici, con 11 live musicali, 7 anteprime, oltre 120 ospiti e numerosi progetti con enti, associazioni e aziende di tutta Italia. Particolarmente attesa l’anteprima italiana di Jungle Cruise, la nuova grande avventura Disney con Dwayne Johnson e Emily Blunt. Il film verrà presentato il 26 luglio e arriverà nelle sale pochi giorni dopo, il 28 luglio. Ad impreziosire ancor più la 50esima edizione la partecipazione di grandi nomi come Claudia Gerini, Anna Valle, il regista Ferzan Ozpetek, Diodato, Gazzelle e Noemi. Il programma completo del festival è disponibile sul sito internet ufficiale www.giffonifilmfestival.it .

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