Fumetti e gaming, i miti in città per «Comicon» - Video

La 2ª edizione . In fiera anche John Romita Jr, leggendario disegnatore della Marvel, e Austin Wintory, famoso per la musica di giochi come «Assassin Creed: Syndicate». Una festa con mostre, laboratori e concerti.

Dopo una giornata inaugurale dall’ottima affluenza nonostante degli accenni di maltempo che ha visto come ospite principale la Mangaka Yoshiko Watanabe, che si è raccontata in ben due panel a lei dedicati, il day 2 di Comicon Bergamo è stato caratterizzato da una massiccia presenza di ospiti d’oltreoceano, impegnati su più fronti sin dal primo pomeriggio.

I grandi ospiti

Il nome di punta è stato quello di John Romita Jr, leggendario disegnatore che ha regalato ai fan Marvel alcune tra le più importanti pagine della storia di Spiderman. Romita, nell’incontro a lui dedicato nella Sala Imaginaria e moderato da Andrea Fornasiero, ha raccontato fatti e aneddoti riguardo ai suoi oltre cinquant’anni di carriera, da figlio d’arte a mito del disegno mondiale.

Dal lato gaming, è stato invece il doppiatore Troy Baker, classe ‘76 e originario di Dallas, a dare spettacolo grazie alla sua esperienza come attore, musicista e soprattutto doppiatore di alcuni tra più importanti videogiochi degli ultimi vent’anni come «Far Cry 4», «Metal Gear Solid V» e «Uncharted».

Oltre a loro, sentita tra il pubblico la presenza del compositore Austin Wintory, famoso per aver messo in musica giochi come «Assassin Creed: Syndicate», «The Order 1886» e «Leisure Suit Larry: Reloaded», del disegnatore Glenn Fabry e della leggenda del gaming italiano naturalizzato statunitense Andrea Pessino. Molti anche i nomi di rilevanza nazionale, da Tanino Liberatore che in questi giorni ha visto il suo fumetto «Lucy, la speranza» protagonista della mostra «Lucy, sogno di liberazione» del museo civico di scienze naturali «E. Caffi» di Bergamo, passando per Fraffrog, Sio e Dado della neonata casa editrice «Gigaciao», sino ai doppiatori di Spiderman Alex Polidori e Jacopo Calatroni.

Il programma di domenica

Un programma fitto, arricchito ulteriormente da panel dedicati alla storia e all’analisi del cinema come quello dello scrittore, critico e content creator Alessio de Santa o quello dedicato dallo Youtuber Cavernadiplatone al maestro dell’animazione Giapponese Hayao Miyazaki.

Dal lato ludico, durante l’intera giornata si sono svolti eventi, approfondimenti e tornei legati tanto al videogioco quanto al gioco da tavolo in cui spiccano le finali dei campionati italiani dei giochi «Bang!», un boardgame a tema western basata su carte e «Klask», una sorta di Air Hockey di origine svedese che sta prendendo sempre più piede sul territorio nazionale.

Dal punto di vista degli ingressi, anche se non si hanno ancora numeri certi, è chiaro come l’afflusso di pubblico sia stato maggiore rispetto allo scorso anno, spinto anche dalla maggior offerta di case editrici presenti nei due padiglioni della fiera.

Oltre a ciò, ad arricchire ulteriormente i padiglioni espositivi di Fiera Bergamo ci hanno pensato le due mostre dedicate al sopracitato «Bang!» e «Dungeons & Dragons», entrambi diventati ormai capisaldi della cultura Geek internazionale.

Infine, spazio anche ai bambini grazie all’area «Kids», uno spazio in cui i più piccoli non si sono semplicemente limitati a giocare, ma hanno potuto assaporare una versione in miniatura dell’esperienza fieristica alla loro portata.

Numerosi sono state infatti le attività connesse al gioco, alla lettura e all’incontro di autori che hanno presentato opere specificatamente legate alla realtà dell’infanzia. In questo ambiente, sono sicuramente degni di nota i laboratori curati dal fumettista Francesco Guerrini, dalla giornalista Francesca Ceccon e da Simix!, autore de «Il magico mondo degli unicorni».

Per i più piccoli

Bizzarra ma sicuramente gradita è stata l’idea del «Pizzacon», l’area tematica ideata da Garage Pizza e Comicon con il supporto di Dissapore, che ha l’obiettivo di trattare la pizza sia come concetto pop che fonte di condivisione, grazie ad aree dedicate e alcuni appuntamenti all’interno delle varie sale incontri come ad esempio lo show talk «Sabato della Pizza» con Cavernadiplatone.

Infine, spazio anche al mondo della musica, con un palco esterno che ha ospitato eventi legati tanto al mondo delle colonne sonore legate all’animazione, quanto al panorama del Korean Pop, uno dei generi di punta degli ultimi anni.

Con circa duecento ospiti, centosettanta eventi e molteplici mostre disseminate tra il nucleo centrale presso la Fiera di Bergamo e i territori cittadini, oltre che di Brescia e di Milano, Comicon Bergamo per questo secondo anno sta dando prova di voler diventare a tutti gli effetti un appuntamento stabile e di livello nel panorama nazionale ed internazionale. «Siamo solo alla seconda edizione - ha dichiarato il presidente di Promoberg Luciano Patelli –, ma Comicon Bergamo è già riuscito a diventare un evento tra i più amati del settore. L’entusiasmo che assaporiamo in fiera è il miglior carburante per sviluppare ulteriormente il progetto, con nuove idee ed eventi». Oggi il gran finale.

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