Eva, i lupi e il quarto re Mago vanno in scena nella nuova stagione di Erbamil

TEATRO. «Estate di una notte di mezzo sogno» di Lorusso inaugura il 16 novembre il cartellone di 10 spettacoli. In scena anche lavori di Pelusio, Schneider, Comana, Marchioro e Goldini.

«Buonasera a tutti, a tutte e a… tuttæ, il mio nome è Gino, spero che basti. Spero che basti non è il cognome, badate. Badate è il cognome. Gino Badate. Badate bene però che in certe circostanze non servono gnomi e cognomi. Pensate ai sette gnomi di Biancaneve: essi non avevano cognomi. Infatti non erano gnomi, ma nani. Avessero avuto l’aspirapolvere, sarebbero stati folletti, non avrebbero lavorato in miniera». Beh, se il buongiorno si vede dal mattino (anzi, dalla sera, visto che lo spettacolo inizia alle 21, ingresso intero 10 euro, ridotto 8 euro), non può che incuriosirci subito questo «Estate di una notte di mezzo sogno» interpretato da Nicola Lorusso che ne ha curato anche la drammaturgia e la regia in collaborazione con Pietro Cerchiello, spettacolo che aprirà, il 16 novembre, la nuova Stagione teatrale di Erbamil che proporrà, fino al 5 aprile 2025, dieci spettacoli presentati nella sua sede del Teatro di Ponteranica (via Valbona, 73, info: www.erbamil.it).

Il diario di una costola

Dopo questo lavoro che la inaugura, la Stagione proseguirà sabato 7 dicembre con «Eva diario di una costola» con la strepitosa Rita Pelusio, spettacolo che è stato definito come «un elogio alla disobbedienza femminile». Fabio Comana invece, attore, regista, fondatore di Erbamil, sarà il protagonista dello spettacolo successivo, sabato 21 dicembre che si intitola «Artaban la leggenda del quarto Re Mago». Scritto da Antonio Catalano lo spettacolo racconta la storia fantastica di un Re Mago che avrebbe voluto unirsi ai tre famosi Magi dell’Epifania per omaggiare il bambino Gesù ma che maldestramente manca l’appuntamento con la Storia ed arriva in ritardo.

Ricordi di guerra

Sabato 11 gennaio 2025 torna sul palco di Ponteranica il curioso e delizioso «Carnage à trois» di e con Nicola Lorusso, Sara Pagani, Alberto Viscardi della Compagnia Le Serve. «Wolfzeit il tempo dei lupi» è invece lo spettacolo che propone Swewa Schneider sabato 25 gennaio 2025. Incentrato sulla ricerca da parte di una figlia della biografia concreta di un padre che da giovanissimo ha combattuto con l’esercito tedesco nella seconda guerra mondiale, ma che per tutto il resto della vita ha riservato un rigoroso silenzio sulla sua adolescenza. «Il tempo dei lupi” è composto da verità assolute e dal bisogno di aderire a un mito condiviso. Un giovane tedesco che dal sogno ben presto precipita nella voragine del totalitarismo, della guerra e della sconfitta».

Classici e attori a bottega

«L’amore vince» da un testo di Molière, sarà in scena sabato 8 febbraio, mentre invece il 22 Annagaia Marchioro presenterà il suo «Pour Parler». Due anche gli spettacoli che verranno presentati nel mese di marzo: sabato 8 Giorgia Goldini presenta il suo «La cosa dei figli»: «un bambino entra a far parte della tua vita e niente sarà mai più come prima», mentre sabato 22 torna un classico di Erbamil «Amare acque dolci». Chiuderà la rassegna, sabato 5 aprile 2025 «Attori a bottega» una produzione di Erbamil con Marco Gavazzeni, Nicola Lorusso, Fabio Comana, Sara Pagani, costumi e scene a cura di Manuela Carrasco, regia di Fabio Comana.

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