Eros Ramazzotti a Verdello per donare a Cascina Germoglio il suo cavallo Muriel - Foto e video

LA SORPRESA. Giorno di festa alla Fondazione Bosis: il regalo di Ramazzotti alla comunità riabilitativa per persone con disturbi psichici. «Volevo fare qualcosa di buono».

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«Vi presento Muriel». Lo ha detto con la gioia negli occhi Eros Ramazzotti, giunto ieri a Verdello per donare un cavallo alla Fondazione Emilia Bosis. Si tratta di un esemplare di Gypsy Vanner di dieci anni di nome Muriel, che da ieri è ospite della Cascina Germoglio, la comunità riabilitativa per persone con disturbi psichici della Fondazione nata nel 1998. Ad attendere Ramazzotti circa un centinaio di persone, compresi alcuni educatori e ospiti della Fondazione che fu fondata grazie all’idea di Emilia Bosis.

Da anni, nella struttura di Verdello, grazie agli spazi polivalenti che offre la Cascina Germoglio e alla cooperazione tra personale, volontari e ospiti, gli strumenti riabilitativi abbracciano anche l’arte e la natura. Le attività promosse al Teatro Stalla della Cascina, in particolare, offrono un’ulteriore possibilità di espressione e comunione tra l’attività artistico-creativa dell’essere umano e la condivisione con gli animali (soprattutto i cavalli) abitanti in Cascina.

Il dono di Ramazzotti

Ecco che allora la donazione di Ramazzotti – che si è anche fermato per autografi, foto e per cantare il suo singolo «L’aurora» insieme agli ospiti – assume un significato particolare. «Era tanto tempo – ha spiegato il cantante – che volevo fare qualcosa di buono, come in passato con la Nazionale Cantanti. Pasquale Beretta (proprietario dell’Equisport di Spirano, ndr) mi ha parlato della Fondazione e il caso ha voluto che avessi questo cavallo che non sto usando, visto che ne abbiamo un altro. Volevo fare questo gesto che viene dal cuore e il cavallo adesso è qui». Ramazzotti ha sottolineato il legame che lo unisce «a tutti gli animali e ai cavalli in particolare. Sicuramente il cavallo è un animale con un’anima particolare e penso che per queste persone che hanno molto bisogno di contatto sia perfetto. Fare questi gesti e aiutare chi ha bisogno credo sia una delle cose più importanti per un essere umano, soprattutto in questo momento non bello».

Il cantante si è fermato per selfie ed autografi e per cantare con gli ospiti

A dare il benvenuto a Ramazzotti era presente il presidente della Fondazione, Pier Giacomo Lucchini. «Un grande ringraziamento a Eros e alla sua famiglia per la donazione. Per noi – ha detto – è un evento eccezionale, perché non tutti i giorni capita che un personaggio così famoso ti venga a trovare. Eravamo alla ricerca di un cavallo che potesse soddisfare le nostre esigenze sia come Fondazione che come associazione nei confronti dei pazienti psichiatrici e dei disabili. Con i cavalli, oltre a fare spettacoli teatrali, trekking e giri in carrozza, facciamo anche ippoterapia e scuola pony per bambini normodotati». Marco Facoetti, presidente dell’associazione «Aiuto a Vivere», che collabora in pianta stabile con la Fondazione per alcuni progetti di riabilitazione, afferma che «per noi è il regalo di Natale più bello, soprattutto per i ragazzi che cerchiamo di aiutare. Voglio ringraziare Pasquale Beretta che da anni collabora con noi e sensibilizza le persone all’aiuto di chi ha problemi di diverso tipo».

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