Emozioni e solidarietà con la musica, tornano le «Note di luce»

IL CONCERTO. L’appuntamento tradizionale con Ars Armonia si terrà l’8 dicembre nella chiesa di Sant’Anna. Musicisti e cantanti propongono brani classici e un inno di speranza composto da Damiana Natali.

L’evento che apre gli appuntamenti dell’Avvento e del Natale». È così che Romina Russo, presidente del Consiglio comunale, ha presentato ieri mattina il tradizionale concerto natalizio di Ars Armonia intitolato «Note di luce» in programma domenica 8 dicembre alle 20.45 nella chiesa di Sant’Anna a Bergamo con ingresso libero e gratuito.

Un bisogno di luce

Una serata, nel giorno della Festa dell’Immacolata, che coinvolgerà e illuminerà la città di Bergamo, in particolare il quartiere di Borgo Palazzo.«Abbiamo bisogno di luce e questo concerto è un evento corale nato per donare emozioni e solidarietà grazie alla musica intesa come linguaggio universale e veicolo di valori», ha fatto presente Damiana Natali, presidente di Ars Armonica APS, direttrice d’orchestra e tra le cinque donne protagoniste del concerto.

Cantanti e musicisti

Il concerto di quest’anno (alla seconda edizione come «Note di luce», preceduto per 16 anni da «Note di Natale») sarà infatti connotato dalle tante presenze femminili: parteciperanno il Coro Antiche Armonie preparato da Giovanni Duci e il Coro Femminile Nuova Harmonia con il maestro del Coro Marco Chigioni e le soliste saranno tutte donne. Ci saranno Tatiana Reout, violino solista e tre soprane: la bergamasca Giuseppina Colombi, Katia di Munno originaria del Sud Africa e Martina Bortolotti von Haderburg di Bolzano. Insieme canteranno in lingue diverse.

Tanti classici e l’inedito

Il programma musicale propone capolavori corali firmati, ad esempio, da J. S. Bach e Georg Friedrich Händel e brani mariani dedicati tratti dall’«Otello» di Giuseppe Verdi e dalla «Cavalleria Rusticana» di Pietro Mascagni. Si alterneranno brani «a cappella» fino ad otto voci e brani della tradizione popolare natalizia come «Stille Nacht» di Gruber e «White Christmas» di Berlin. «Ci sarà anche un’anteprima assoluta - ha aggiunto Natali - Con il brano scritto da me “Inno della Speranza, The Holy Song”. Un brano coinvolgente in cui il pubblico sarà invitato a cantare nel crescendo finale insieme a tutti, con parole come speranza e pace cantante in diverse lingue del mondo, tra cui russo e ucraino, per far sì che i valori come la pace e l’amicizia travalichino le guerre attraverso la musica».

L’aiuto ai più fragili

La serata è dedicata alla Cooperativa Sociale Aeper con una raccolta fondi libera a sostegno di laboratori formativi e occupazionali del Centro Salute Mentale Maresana. «Da 40 anni lavoriamo con progetti rivolti al benessere mentale di minori e famiglie, con anche alcuni casi particolarmente fragili - ha spiegato Giovanni Tosi, presidente della Cooperativa Aeper - I contributi che raccoglieremo verranno destinati alla realizzazione e implementazione di laboratori incentrati sulla propedeutica al lavoro, in particolare dedicati alla cucina e all’informatica. Il nostro desiderio è anche quello di farci conoscere sul territorio per costruire sempre più esperienze lavorative per i nostri utenti».

Il sostegno dei commercianti

La collaborazione con Aeper è una novità di quest’anno, mentre quella con Confcommercio Bergamo (tra i partner del concerto) è consolidata da tempo. «Questa serata è un bel dono alla città con un livello musicale molto alto. Con l’augurio che ’Note di Luce’ sia solo l’inizio di un anno si spera migliore e senza guerre», ha aggiunto il direttore di Confcommercio Bergamo, Oscar Fusini. L’iniziativa ha anche il sostegno delle Botteghe del Borgo e del Distretto Urbano del Commercio Bergamo (DUC). «È un concerto che dà grandi emozioni al quartiere», ha aggiunto Domenico Giordano, presidente delle Botteghe del Borgo. «Una serata che arricchisce di arte il palinsesto del Distretto, capace di unire, come le note, tanti soggetti diversi per dare armonia ad una musica nuova», ha detto Ines Paganelli del Duc

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